Jennifer Lawrence debutta alla regia con Project Delirium

Jennifer Lawrence sulla copertina di
Da attrice a regista: è il passo che sta per compiere Jennifer Lawrence. La star di “American Hustle” e “Hunger Games”, premio Oscar 2013 per la migliore protagonista...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Da attrice a regista: è il passo che sta per compiere Jennifer Lawrence. La star di “American Hustle” e “Hunger Games”, premio Oscar 2013 per la migliore protagonista femminile, ha infatti annunciato che passerà presto dietro la macchina da presa per prendere le redini di un progetto ispirato a vicende realmente accadute. “Ho firmato per dirigere qualcosa chiamato “Project Delirium” - ha raccontato al magazine “Entertainment Weekly” -. È basato su un articolo riguardante la mentalità guerrafondaia degli anni ’60, come un esperimento in acido andato a male, ed è molto divertente”.




Il riferimento della venticinquenne interprete americana riguarda i fatti raccontati nel 2012 sul “New Yorker” da Raffi Khatchadourian: nello specifico, si tratta delle pericolose ricerche condotte, tra il 1960 e il 1969, nella base militare di Edgewood, in Maryland, dal colonnello dell’esercito statunitense James S. Ketchum. A scegliere di diventarne cavie furono circa 5mila volontari, poi andati incontro a gravi ripercussioni fisiche, che si sottoposero alle forti sollecitazioni di LSD, marijuana e vari agenti chimici nel tentativo di arrivare a scoprire, in modo da trarne vantaggio in guerra con i nemici, se l’assunzione continua di tali sostanze potesse a lungo andare annientare le facoltà mentali. Una storia originale e spesso dimenticata che permetterà alla Lawrence di coronare finalmente il suo sogno: “Volevo dirigere qualcosa da quando avevo 16 anni e ho sempre pensato di dover compiere i primi passi verso questa strada. Se avessi provato a farlo prima, non sarei stata pronta. Ora, invece, mi sento veramente preparata”.


In attesa di mettersi alla prova, intanto, la bella e brava Jennifer, che, film dopo film, si è meritata la palma di attrice più pagata di Hollywood, si gode il suo momento d’oro ed un nuovo fresco premio: proprio “Entertainment Weekly”, infatti, l’ha appena incoronata regina 2015 degli intrattenitori, un riconoscimento andato negli anni scorsi anche a stelle del calibro di Jodie Foster, Steven Spielberg, Leonardo DiCaprio, Nicole Kidman e Taylor Swift. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino