Keith Flint non sopportava la separazione dalla moglie e si è impiccato dopo aver tentato invano di farla tornare a casa. Poche ore prima di suicidarsi, infatti, il...
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Keith Flint aveva telefonato più volte alla moglie Mayumi Kai in Giappone, per implorarla di tornare a casa, prima di suicidarsi impiccandosi. Quel giorno aveva partecipato a una gara podistica, la 5 Km di Chelmsford, ottenendo il suo miglior risultato e chiudendola in poco più di 21 minuti. Poco dopo era andato al pub insieme al suo allenatore personale. Sembrava sereno: scherzava e chiacchierava. Infine, le telefonate senza successo.
Separato dalla moglie da quasi un anno il frontman dei Prodigy continuava a contattarla nella speranza di una riconciliazione.
Flint, simbolo della musica elettronica anni Novanta, è stato trovato senza vita nella sua casa di Dumnow, nell'Essex, in Inghilterra. Aveva 49 anni. La polizia è stata chiamata subito dopo le 8 ora locale (le 9 in Italia), e non ha potuto fare altro che constatare il decesso del cantante. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino