I Maneskin battono ogni record: sono il primo gruppo italiano della storia con due singoli nella Top Ten britannica

Ancora vittorie per i Maneskin. Ora anche nella top ten della chart britannica.
È ormai una collezione di vittorie, quella della band rock dei Maneskin, che continuano a ragigungere traguardi e premi in giro per il mondo. Dopo essersi guadagnati...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

È ormai una collezione di vittorie, quella della band rock dei Maneskin, che continuano a ragigungere traguardi e premi in giro per il mondo. Dopo essersi guadagnati il primo posto sul podio dell’Eurovision song contest con “Zitti e buoni”, investendo di orgoglio l’Italia, ad oggi sono gli artisti più ascoltati al mondo su Spotify con oltre 22 milioni e un miliardo e mezzo di streaming totali. E ora il talento della band romana sbarca negli UK, raggiungendo risultati mai visti prima.

Con “I wanna be your slave” si sono posizionati sesti nelle classifiche internazionali e decimi con “Beggin’” nella UK singles Chart.

Anticonformisti, rockettari nell’animo, conformi ad un linguaggio più che giovanili, i Maneskin sono spesso al centro di polemiche per gesti o look stravaganti, come si legge in un post del frontman Damiano, che mostrando il dito medio scrive “My f*ck finger is better than yours (permanent jewelry)”.

Nell’ultimo anno, in particolare, hanno dimostrato che oltre all’estetica “stravagante” che può diventare oggetto di critica, la passione per il loro lavoro è concreto e li ha portati a risultati più che eclatanti.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino