Meg, concerto a Palermo con giallo: «Sono stati ritrovati gli strumenti rubati»

«Questa notte ci è stato rubato il furgone con tutta l’attrezzatura per il concerto di questa sera a Palermo» ha scritto la cantante

Meg
Meg, pseudonimo di Maria Di Donna, cantautrice e produttrice discografica italiana ha annunciato 23 ore fa su Facebook il furto del materiale che sarebbe servito in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Meg, pseudonimo di Maria Di Donna, cantautrice e produttrice discografica italiana ha annunciato 23 ore fa su Facebook il furto del materiale che sarebbe servito in serata Palermo

«Questa notte ci è stato rubato il furgone con tutta l’attrezzatura per il concerto di questa sera a Palermo. Oltre a privarci di strumenti con un immenso valore affettivo, il furto ci mette in grandissima difficoltà per il live a I Candelai. Stiamo facendo di tutto, ma abbiamo bisogno del vostro aiuto! Aiutateci a recuperare almeno il carico, sarebbe davvero importante per noi, per gli organizzatori e per tutti voi che avreste partecipato, ma anche per chi in qualche modo ama e sostiene la musica dal vivo. Ringrazio già per l’aiuto, il supporto, la collaborazione di ognuno di voi» ha detto la cantante che ha poi elencato il materiale rubato.

Dopo 5 ore la cantante ha pubblicato un altro post nel quale ha annunciato che la strumentazione è stata ritrovata:

«Sono stati ritrovati gli strumenti rubati. Sono senza parole e grata a tutti coloro che hanno condiviso il post, lo hanno commentato o mi hanno scritto anche in privato. Abbiamo alzato un polverone degno di nota. Ma sopratutto ringrazio il commissariato San Lorenzo, la Questura di Palermo e tutta la polizia di Stato, il loro lavoro ci ha permesso di recuperare il furgone e tutto il suo contenuto. Grazie anche a chi, amici e organizzatori, ha lavorato per poter comunque fare il concerto di questa sera, non sarebbe stato giusto privare Vesuvia e Palermo della . Quindi, a tra poco!» garantendo il concerto ai suoi fan siciliani.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino