GIFFONI VALLE PIANA - Da «About a boy» a Brexit: è stato un incontro a 360 gradi quello di Nicolas Hoult nella sala Truffaut. L’attore inglese, ospite...
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Fra gli argomenti oggetto delle domande dei giovani presenti la serie britannica «Skins», vero e proprio trampolino di lancio per Hoult dopo il grande successo della pellicola «About a boy»: «Per me - ha sottolineato - ha rappresentato una grande palestra formativa, ha cambiato il modo di raccontare i ragazzi perché era scritta anche da loro coetanei. E pensare che ai provini quando mi hanno proposto il ruolo del ribelle mi sono detto: Ma perché vorranno proprio me? Io e lui siamo agli opposti». Poi, la questione Brexit: «Ci sono rimasto piuttosto male, non me l'aspettavo. A me piace essere europeo. Chissà però che le cose non si sistemino da sole. Sembra che la paura stia dividendo le persone e il mondo stia diventando più piccolo. Anche per questo è bellissimo stare qui». Infine, un monito ai ragazzi: «Divertitevi al Gff, continuate a seguire il cinema e a scrivere le vostre cose. È da quelle che nasce l'ispirazione per tutto».
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Il Mattino