Arriva a Napoli «Una semplice verità», corto contro l’omofobia girato a Ischia

La locandina del corto «Una semplice verità»
Presentato a Napoli, presso la Casina Pompeiana alla Riviera di Chiaia, il cortometraggio "Una Semplice Verità", film tratto da una storia realmente accaduta e...

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Presentato a Napoli, presso la Casina Pompeiana alla Riviera di Chiaia, il cortometraggio "Una Semplice Verità", film tratto da una storia realmente accaduta e che è stato girato a Ischia nei mesi scorsi. Al galà di presentazione hanno preso parte Cinzia Mirabella, che ha scritto, diretto e interpretato il corto, Giulia Montanarini, coprotagonista del film, Pietro De Silva e Giovanni Allocca anche loro nel cast. Presente pure il produttore Gaetano Agliata. La serata è stata moderata da Claudio Finelli, responsabile cultura dell'Arcigay nazionale e da Antonello Sannino, presidente di Arcigay Napoli, che ha supportato il progetto conferendogli il patrocinio morale.

 
«È stata un’esperienza meravigliosa e devo ringraziare Cinzia Mirabella che ha creduto in me – ha dichiarato l’attrice Giulia Montanarini –. Per la prima volta mi si vedrà in una veste completamente diversa, nei panni di una donna di 35 anni che decide di rivelare alla famiglia, che per lei è sacra, la propria omosessualità, ma trova nel padre e nel fratello una mentalità chiusa tanto che i due la menano».
 
A quel punto, Maria, che porta sul volto i segni della violenza, si reca in commissariato per sporgere denuncia. Ad ascoltare la sua testimonianza e quella del padre sarà un commissario donna, interpretato dalla Mirabella, che nel corso degli interrogatori si rivelerà essere proprio la donna di cui Maria è innamorata.

«I temi trattati dal corto sono due: l’omofobia e il coming out, che ancora oggi è difficile da affrontare – spiega la regista –. Quindi, il film vuole essere anche uno sprone per i ragazzi che non riescono a rivelare la propria omosessualità». E Giulia Montarini completa il pensiero: «Questo è il messaggio: ragazzi dovete dire che siete gay, il problema è degli altri che vi giudicano».
 
«Cortometraggio bello e importante e fortemente sostenuto da arcigay Napoli – dichiara Antonello Sannino, presidente della sezione partenopea dell’associazione che si batte per la difesa dei diritti della comunità LGBT –. A pochi giorni dal 17 maggio, giornata mondiale contro l'omotransfobia, ci auguriamo che l’arte e la cultura possano aiutare il Parlamento neoeletto ad approvare, in tempo rapidi, una legge nazionale contro l’omotransfobia. E, date le emergenze nella nostra regione, che il Consiglio regionale possa presto discutere e approvare la legge contro l’omotransfobia ferma alla VI commissione ormai da tanti mesi». Poi aggiunge: «L’impegno del presidente De Luca a favore della legge è chiaro, per questo ci auguriamo che venga subito approvata». E conclude: «Il corto ha inoltre un grande valore didattico ed educativo nell’affrontare il tema del Coming out, perciò, a nostro avviso, questo lavoro deve assolutamente girare nelle scuole».
 

“Una semplice verità” è prodotto dalla dal RVM Entertainment, mentre il direttore casting del progetto è Andrea Axel Nobile e a firmare la fotografia è Antonio Grambone. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino