L'esibizione di Ermal Meta e Fabrizio Moro, prevista questa sera all'Ariston, è stata rinviata a domani, in attesa di ulteriori approfondimenti sul loro brano, Non...
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Il primo caso di Sanremo edizione numero 68 scoppia notte tempo, dopo il debutto del festival. Il tam tam dilaga sul web e sui social: nel mirino finisce il ritornello della canzone, molto simile nel testo e nella melodia a Silenzio, brano presentato a Sanremo Giovani nel 2016 e firmato da Andrea Febo, coautore anche del testo di Meta e Moro, che sarebbe stato anche presentato in pubblico in un paio di occasioni.
Il regolamento del festival ammette in gara solo brani 'nuovi', cioè non pubblicati o fruiti, «anche se a scopo gratuito, da un pubblico presente e lontano». Si può parlare di canzone nuova, stando sempre regolamento, «nell'eventualità di utilizzo di stralci 'campionati' di canzoni già edite, sempre che questi - nel totale - non superino un terzo della canzone 'nuova'».
Meta e Moro, con due post analoghi sui rispettivi profili Facebook, respingono i sospetti al mittente, definendoli 'assurdamente ridicolì: «Il pomo della discordia è una canzone scritta da Andrea Febo che venne presentata nelle Selezioni di Sanremo giovani di 3 anni fa, venne scartata e mai commercializzata.
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Il Mattino