Tra i Giovani vince Leo Gassmann, ventiduenne figlio e nipote d'arte, su Tecla, fuori al primo duello Marco Sentieri e Fasma. E tra i big? In vista della finale di stasera, il...
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Comunque vada, il Festival della coppia Amadeus & Fiorello - regista il primo, bomber fantasista il secondo - lo ha vinto la Rai con ascolti da record (9.836.000 nella terza manche, 54,5% di share, il miglior risultato dal 1997) che riescono persino ad arginare la progressiva erosione della platea televisiva a favore delle piattaforme, ma anche a penetrare nel mercato di quest'ultime grazie alle pillole sanremesi che dilagheranno nei prossimi giorni. E, comunque vada, il prossimo Sanremo passerà dalle mani di Ama: «Con risultati simili sarebbe da folli non ripartire da qui, anche se immagino per lui anche percorsi diversi, da conduttore e da direttore artistico, in questi giorni mi ha conquistato con il suo stile», dichiara il direttore di Raiuno Coletta, nominato alla vigilia di una kermesse su cui non scommetteva quasi nessuno, e felicissimo per l'inatteso exploit incassato.
Dopo la finale juniores, i 24 big ieri hanno riproposto i brani in gara, in una maratona interminabile di canzoni, papaveri - il sindaco è contentissimo per il ritorno dei fiori sul palco - e papere, puntellata dal solito Fiorellissimo, questa volta in costume da «Cantante mascherato», il Coniglio il travestimento scelto, così mascherato (ma sotto aveva i capelli da Maria De Filippi) da intonare «Montagne verdi» sulle note di «Generale», in un improbabile mash up tra Marcella Bella e Francesco De Gregori. Tra una canzone ed un'altra sono spuntati Tiziano Ferro (e la pace show con Fiore, si intende), le gaffe di Antonella Clerici (ad Amadeus: «Tieniti i tuoi genitori, finché li hai»), Dua Lipa, Tony Renis, Francesca Sofia Novello (meglio nota come «la fidanzata di Valentino Rossi»), Ghali, Gianna Nannini da sola (alle prese con i suoi classici) e con Coez («Motivo»). Il pensionamento di Vincenzone Mollica ha meritato i saluti di Stefania Sandrelli, Vasco Rossi e Roberto Benigni, felice del personale record d'ascolto raccolto dal palco dell'Ariston con il «Cantico dei cantici». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino