Cinque mesi dopo l'uscita nelle sale, a dieci mesi dalla presentazione al Festival di Berlino, dopo una settantina di rassegne e una quindicina di riconoscimenti...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LEGGI ANCHE Il Rione Traiano visto da un selfie, i protagonisti: «Siamo tutti Davide»
«Mi auguro che questa bellissima nomination, che viene da un premio e un'istituzione tanto importanti, aiuti ad avvicinare la città alle sue energie più preziose - dice Ferrente -. Un film non può far resuscitare un bambino ucciso, ma almeno può far conoscere il più possibile la sua storia, nella speranza che non si ripeta. Per questo, ogni volta che succede qualcosa di bello a questo nostro piccolo film la dedico ai tre protagonisti: a Davide, che purtroppo non c'è più ma vive nel ricordo della famiglia e degli amici che lo amano, e ad Alessandro e Pietro, che si sono messi a nudo, aiutandomi a realizzare un film che parla della morte raccontando la vita».
«Selfie», una co-produzione Francia-Italia, è distribuito per l'Italia da Istituto Luce Cinecittà ed ha catalizzato l'attenzione del pubblico e gli elogi della critica raccontando, a dispetto dei luoghi comuni e di una narrazione dominante, la dignitosa resistenza di due sedicenni alla tentazione dello spaccio. Per questo, ha ottenuto il patrocinio di Amnesty International Italia, che ha accompagnato proiezioni e dibattiti pubblici in tutta Italia. L'appuntamento con la cerimonia di premiazione degli EFA, presieduta dal regista Wim Wenders, è fissato per il prossimo 7 dicembre a Berlino. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino