Ci risiamo, stasera seconda puntata all'Ariston, intanto sembra che le radio abbiamo scelto The Kolors tra i loro favoriti: «Frida (mai mai mai mai)» è...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Da fan, intanto, ieri mi sono goduto Elio e le Storie Tese con quel po' di tristezza che c'è sempre in un addio, anche se, stando in una band, capisco che se qualcosa non va più è meglio prenderne atto, piuttosto che fingere. Con gli Eelst ci sentiamo davvero vicini: hanno fatto la gavetta come noi alle Scimmie, un locale di Milano, sia pur in altri anni. E, poi, Sergio Conforti è un amico, un maestro, ha firmato il nostro primissimo disco, prima ancora di «Amici».
Sempre da fan, mi godo le coccole di Ornella Vanoni: ogni volta che mi vede mi abbraccia, mi bacia, mi tocca il ciuffo, mi dice che le ricordo il nipote. La prima volta che l'ho incontrata, quando abbiamo fatto la foto di gruppo per la copertina di «Sorrisi e canzoni», c'era anche mio padre. Quando lei mi ha salutato con affetto e entusiasmo lui è venuto da me con gli occhi che brillavano: «Anto', ti ha abbracciato la Vanoni, si' gruosso davvero, allora».
Intanto qui ci chiedono delle baby gang, come se fossero una roba napoletana: noi ne abbiamo scoperto l'esistenza a Milano, in via Cavour. A Napoli ci sono ragazzi a rischio, che vivono nella zona grigia, o in quella criminale, come in tutte le grandi metropoli del mondo. Ma poi ci sono autori di hit come Davide Petrella, c'è il fenomeno Liberato: ecco, questa è la gioventù partenopea, i ragazzi che studiano alla Apple e inventano le app del futuro. Noi? Ci manca la città, ci manca anche l'energia che c'era una decina di anni fa sul fronte delle band, fare rap chiusi nella propria cameretta non è la stessa cosa che creare musica in un club. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino