Tiki Taka, c'è aria di chiusura: Mediaset costretta ai tagli dopo il calo della pubblicità

Pierluigi Pardo con Bobo Vieri (Instagram)
Il settimo anno spesso è sinonimo di crisi. Soprattutto nei matrimoni. Anche in quelli televisivi. Così almeno sembra nel caso di Tiki Taka e Mediaset. Il programma...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il settimo anno spesso è sinonimo di crisi. Soprattutto nei matrimoni. Anche in quelli televisivi. Così almeno sembra nel caso di Tiki Taka e Mediaset. Il programma condotto da Pierluigi Pardo potrebbe chiudere definitivamente i battenti e non riprendere né con il ritorno del calcio giocato, né la prossima stagione. Certo, va detto, che a incidere sono anche i costi, diventati un problema all’interno dell’azienda di Cologno, costretta in questa primavera ad affrontare un calo di entrate pubblicitarie così elevato che metterebbe in ginocchio pure un colosso.


In questa ultima stagione Tiki Taka è andato bene negli ascolti, con una media spesso vicina all’8% di share, nonostante abbia dovuto subire diversi cambi di palinsesti, rimbalzando tra un canale e l’altro della galassia generalista di Mediaset. Pardo, con i suoi opinionisti e le “cassanate”, praticamente ha inventato un genere, sdrammatizzando il calcio e facendo del divertimento, del tifo e del gioco il modulo vincente. Pur non tralasciando mai il fattore tecnico.

La possibile chiusura del programma sorprende perché arriva proprio dopo una stagione travagliata che però ha fatto registrare il secondo miglior risultato dal punto di vista degli ascolti. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino