Victoria Cabello conquista Pechino Express: «Dopo la malattia è stata una vera rinascita»

La conduttrice, 44 anni, si è ripresa pienamente dai tre anni di stop forzato dovuto alla sindrome di Lynn

Ride, si muove sulla sedia, è carica come una molla. Poi la voce le si spezza, si commuove, le viene da piangere e non riesce a trattenersi in conferenza stampa....

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Ride, si muove sulla sedia, è carica come una molla. Poi la voce le si spezza, si commuove, le viene da piangere e non riesce a trattenersi in conferenza stampa. «È stata una rinascita. Con Pechino Express, finalmente, ho ritrovato me stessa». Victoria Cabello, 47 anni, la frangetta più famosa della tv pre-digitale, è tornata. Vincitrice del programma di Sky Pechino Express, dove ha trionfato giovedì scorso insieme all'amico di una vita, l'imprenditore abruzzese 44enne Paride Vitale, Cabello ha mostrato di essersi ripresa pienamente dai tre anni di stop forzato, dovuto a una malattia la sindrome di Lynn diagnosticatale dopo tre intense edizioni alla guida di Quelli che il calcio su Rai2. 

Dopo aver attraversato per gioco Turchia, Uzbekistan, Giordania ed Emirati Arabi, Cabello ha detto di essere tornata in contatto con la parte di se stessa «dimenticata» durante la lunga sosta: «L'immobilità forzata aveva modificato il mio carattere, levandomi sicurezza. Prima di partire per Pechino nutrivo molti dubbi: il mio agente e la mia psicologa mi hanno presa a calci in c per farmi salire sull'aereo. E adesso mi sento la Victoria di vent'anni fa, quando stavo a MTV». Pare un'era geologica fa, quando Cabello conduceva lo storico programma juke box di MTV, Select: «Era il 1997, entrai in studio all'arrembaggio, con una gamba rotta. Fui buttata in diretta senza averne mai fatta una in vita mia. E quello stesso spirito l'ho ritrovato con Pechino. Mi ha ricordato perché ho iniziato a fare questo lavoro. È stata una vera rinascita».

Cabello dice di aver scritto «70.000 format» durante il decorso della malattia, ma di sentirsi solo adesso «pronta a ripartire. Mi piacerebbe riprendere a fare tv e con Sky ne stiamo parlando. Mi sono trovata benissimo con loro. Vorrei proseguire con un programma sul mondo dei viaggi. E se non dovesse andare, mi metterò a fare cappuccini nel bar sotto casa». 

Condotto da Costantino Della Gherardesca ed Enzo Miccio, il reality di Sky ha segnato quest'anno, con l'ultima puntata, il miglior ascolto stagionale (474.000 spettatori medi e il 2% di share), dopo aver costretto i concorrenti a viaggiare per 7000 chilometri sulla rotta dei sultani. Al secondo posto, dopo Cabello e Vitale (la squadra dei Pazzeschi) si sono posizionate le mamma e figlia Natasha Stefanenko e Sasha Sabbioni, mentre gli Sciacalli Aurora Leone e Fru, comici del collettivo The Jackal, sono arrivati terzi: «Io ho vinto come mamma. Avevamo già un bel rapporto con mia figlia, ora ho scoperto una nuova Sasha - ha detto la russa Stefanenko, 51 anni, conduttrice: la figlia Sasha, 21 anni, è modella - Ho un'autostima pazzesca dopo Pechino. È stata un'esperienza fisicamente stancante. Ci siamo mostrate senza filtri. Eravamo complici».

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Il Mattino