I sogni di musica dei Viola Beach sono finiti in un volo di 25 metri giù da un ponte di una autostrada svedese. I quattro giovani membri della rock band inglese e il loro...
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E invece la loro sorte è stata ben diversa, l'auto presa a noleggio sulla quale viaggiavano sarebbe piombata a forte velocità su quel ponte maledetto, che era stato da poco aperto per far passare una imbarcazione nel canale sottostante. Era notte e i Viola Beach stavano guidando verso l'aeroporto di Stoccolma-Arlanda per tornare in Inghilterra dopo una esibizione in Svezia. La polizia ha aperto una indagine per capire che cosa sia andato storto, per capire perchè l'auto non si sia fermata di fronte alle barriere del ponte che con tanto di lampeggiante intimavano loro di fermarsi. I quattro membri della band, di età compresa fra i 19 e i 27 anni, si chiamavano Kris Leonard, River Reeves, Tomas Lowe e Jack Dakin, e il loro manager Craig Tarry.
La ricostruzione dell'incidente ormai però serve a poco, ora i rocker sono già saliti nel triste Olimpo dei musicisti morti troppo giovani. Nel loro caso quando i successi stavano iniziando ad arrivare. Solo l'anno scorso avevano pubblicato il loro singolo di esordio, dal titolo «Swings & Waterslides», ma già la Bbc li aveva notati e scelti per i suoi programmi chiamati «Introducing», dove vengono lanciate le band più promettenti. Di fronte avevano nuovi concerti, in Inghilterra ma anche all'estero, c'erano offerte per fare da gruppo spalla, l'anticamera per salire sul palco dei grandi e poi da lì sognare album e 'livè di fronte a migliaia di persone.
Su Twitter sono già moltissimi i messaggi di cordoglio per la giovane band lasciati da amici, fan e colleghi.
Il Mattino