Napoli – La rivisitazione novecentesca di musiche per antiche danze, tango, composizioni della tradizione popolare greca e balcanica saranno le protagoniste del...
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«I nostri concerti – spiega il Maestro Filippo Zigante – sono tematici, allo scopo di fornire una chiara chiave di lettura al pubblico. Per il terzo appuntamento al Diana abbiamo scelto il tema della musica composta per la danza. I movimenti del corpo e la gestualità costituiscono elemento primario della comunicazione: la musica costituisce il plafond sul quale i movimenti del corpo si appoggiano ed in essa trovano amplificazione dell’espressione. Grande è la ricettività culturale del popolo napoletano, forgiato in tal senso dalla storia. Abbiamo perciò scelto composizioni musicali che evidenzino i vari stilemi, le differenze di linguaggio che affondano le radici nelle caratteristiche etniche».
Si inizierà da una rilettura novecentesca di antiche danze ad opera di Ottorino Respighi (Antiche danze ed arie per liuto) per passare poi al tango e alle sue varie forme musicali sublimate dalla genialità di Astor Piazzolla, di cui saranno interpretati tre brani: prima la Milonga per violoncello e archi (solista Gianluca Giganti), poi Oblivion per violino e archi (solista Marco Serino) e infine Libertango. Tornando al nostro Mediterraneo, saranno presentati due autori che hanno molto influenzato la cultura musicale greca: Nikos Skalkottas (Danze greche), musicista colto e raffinato formatosi alla scuola di Arnold Schoenberg, e Mikis Theodorakis (Zorba dance), famosissimo per le sue tematiche legate alla più schietta tradizione popolare della Grecia contemporanea. Il concerto si concluderà con un autore tra i più celebrati: Bela Bartòk, grande compositore e fine studioso di etnomusicologia che, con le sue Rumanian Folk Dances, riesce sempre a captare l’attenzione del pubblico. Questo terzo appuntamento della stagione concertistica Ancem sarà dedicato all’associazione Un Cuore per Amico presieduta dall’illustre professor Carlo Vosa, noto cardiochirurgo napoletano.
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Il Mattino