Si chiama “Il traffico” il singolo che lancia il conto alla rovescia verso il prossimo album di ‘o Zulù, alias Luca Persico, storico frontman dei 99 Posse...
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“Sostenere che gli italiani siano tutti razzisti è una generalizzazione oltre che un messaggio sbagliato – spiega ‘o Zulù - questo non è il paese reale, anche se è certamente il riverbero di investimenti sempre minori sulla scolarizzazione e della mancata educazione familiare verso valori come la tolleranza e il rispetto. L’attuale propensione al razzismo risponde a dati elettorali spesso falsati e a una percezione amplificata dai social network. Il resto sono solo proiezioni e il frutto dell’hate speech”. Così mentre la realtà ci consegna “traffico ai confini per la fuga dei cervelli, traffico di armi, droga, denaro e gioielli, di informazione, di organi e schiavi che intasano i caselli” l'italiano medio è stretto nella scelta del se “viene prima un bambino italiano o un rimbambito padano”.
L’incipit del video, curato da InColore con la regia di Gianluigi Sorrentino, rimanda a un’altra citazione cinematografica, “Pulp Fiction” di Quentin Tarantino, dove il dialogo tra Vincent, Jules e Marvin viene rimodulato su una discussione sull’uso della rete.
Il Mattino