Agropoli, il ripescaggio in Serie D non sembra essere più così sicuro

Agropoli, il ripescaggio in Serie D non sembra essere più così sicuro
Si complica la questione ripescaggio in Serie D per l’Agropoli. Le cause? Le due sole domande di ammissione in Lega Pro, presentate in maniera completa da Triestina e Rende,...

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Si complica la questione ripescaggio in Serie D per l’Agropoli. Le cause? Le due sole domande di ammissione in Lega Pro, presentate in maniera completa da Triestina e Rende, a fronte dei cinque posti disponibili. Un numero esiguo che, come effetto a cascata, ha ridotto anche le caselle vuote in Serie D.


Andiamo con ordine. In Serie C, hanno rinunciato all’iscrizione Como, Latina, Maceratese, Mantova e Messina e, al momento, tenendo conto anche della domanda di ripescaggio presentata in maniera incompleta – senza l’assegno di 300mila euro a fondo perduto – dal Rieti entro i termini perentori, si va verso una C con tre gironi da diciannove squadre.

In Serie D, dunque, le caselle vuote lasciate da Triestina e Rende si aggiungono alle altre sette dovute alle rinunce di Altovicentino, Macchia, Melfi, Racing Roma, Real Metapontino, Ancona e, ultima della serie, Folgore Selinunte. Dunque, nove posti liberi in Serie D, con l’Agropoli che occupa invece il dodicesimo posto nella graduatoria ufficializzata dalla Lnd lo scorso 20 luglio. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino