Avete presente quando non siete tanto bravi in cucina e dopo aver visto una puntata spettacolare de Il boss delle torte decidete di cimentarvi pure voi nella preparazione di un...
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Ebbene, anzi e male, molto male, è esattamente questo quello che è accaduto ieri al Napoli: si doveva giocare con il Feyenoord indipendentemente da quello che succedeva in Ucraina tra Shakhtar e City. Perché dopo la Juve serviva una vittoria, al di là della qualificazione agli ottavi di Champions. Combattere fino alla fine per poi vedere come andava a finire. E invece no, nel momento esatto in cui a Rotterdam si è diffusa la notizia del vantaggio ucraino sul Manchester, il Napoli si è ammosciato. Esattamente come un casatiello scoperchiato da mani incaute nel momento meno opportuno. E così, se fino a quel momento, dopo il subitaneo gol di Zielinski, almeno l'orgoglio azzurro pareva difeso e messo in salvo, dopo la notizia della sconfitta guardiolana no, c'è stata la resa. È bastato sapere del primo gol ucraino per trasformare la squadra più sexy d'Europa nella squadra più moscia dell'Europa League. Passaggi a vanvera, marcature a caso e gol presi sempre e comunque da difesa schierata su calcio piazzato. Evidentemente gli uomini di Sarri devono aver reagito alla notizia del tradimento di Guardiola, che per l'occasione ha messo in campo tutte le riserve più il portiere titolare della guardiania del suo palazzo a Manchester, come Taylor reagiva ai tradimenti di Ridge. Scene di disperazione, tentativi di farla finita e abuso di sonniferi. Solo che qua di Beautiful non ci sta proprio niente e a differenza di Ridge Guardiola non solo tiene meno capelli ma dice pure molte più bugie. Vatti a fidà degli amici!
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Il Mattino