Tamponi negativi ma test seriologici sospetti e così tre lupi finiscono in isolamento. In casa Us Avellino scoppia un caso che mette in ansia Eziolino Capuano e che fa...
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Gli allenamenti collettivi comunque cominceranno lunedì e se anche dovesse alla fine spuntare un positivo, cosa che naturalmente tutti scongiurano, non ci sarà l'isolamento in ritiro per tutti ma solo per il calciatore colpito dal Covid. Il Comitato tecnico-scientifico del Governo ha dato infatti il via alla quarantena morbida. Il Cts ha accettato così la richiesta della Figc di non mandare in quarantena tutto il gruppo squadra in caso di positività. Qualora dovesse essere trovato un positivo tra giocatori e staff, proprio come accade in Bundesliga, in quarantena andrà il solo positivo. Poi la mattina della prima partita successiva al rilevamento di un positivo nel gruppo squadra verrà effettuato un tampone dall'esito rapido per riscontrare eventuali nuovi contagi. Il piano di lavoro intanto prevede che oggi i calciatori, che si sono sottoposti ad esami ecocolor doppler presso la clinica Montevergine come prevede il protocollo, potranno scegliere se allenarsi o meno, sempre in modo individuale, mentre domani il riposo coinvolgerà tutti. Probabile che Capuano abbia fatto questa scelta perché ha notato una certa stanchezza ed ha così evitato di sovraccaricare la squadra. Innegabile però che preparare la prima sfida play off in sole due settimane è una missione davvero impossibile per la quale difficilmente basterà la grinta, la caparbietà e la determinazione dell'allenatore salernitano. Tanti, troppi i nodi da sciogliere e gli ostacoli da affrontare. Primo fra tutti l'avversario: il piano di lavoro delineato già da tempo prevede l'analisi a raggi X sia della Ternana di Gallo che del Catanzaro di Auteri, ma solo il 27 sera il tecnico di Pescopagano saprà quale delle due squadre affronterà il mercoledì successivo. Il lavoro sarà di natura psicologica, oltre che fisico e tecnico, perché come reagiranno i calciatori al ritorno in campo, dopo oltre tre mesi, in uno stadio completamente vuoto e senza tifosi è davvero un enigma. Che vale però per i lupi come per la Ternana e il Catanzaro, avvantaggiati da una preparazione cominciata già da una settimana. Acque agitatissime infine in casa Catania che ha ricevuto due punti di penalizzazione insieme alla Casertana ndr, e che perde pezzi. Sono infatti diversi i giocatori che starebbero valutando di non rispondere alla convocazione della società e di conseguenza non partecipare agli spareggi promozione. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino