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Una delle tre ali che Piero Braglia ha a disposizione per far decollare il suo Avellino, per le prossime tre settimane, resterà tarpata. Come si temeva ormai da giorni, l'esito degli esami strumentali effettuati presso lo studio Volino sul retto femorale della coscia sinistra di Claudiu Micovschi hanno evidenziato una lesione di primo grado. Tradotta in tempi di recupero, la diagnosi è equiparabile ad una ventina di giorni di riposo in cui l'esterno romeno potrà fare poco o nulla per migliorare la sua già precaria condizione fisica.
Una tegola inaspettata caduta sulla testa del calciatore prelevato dal Genoa che, dopo una decina di giorni di allenamenti, era ormai in rampa di lancio per giocare da titolare a Castellammare. La fitta al flessore accusata proprio durante la rifinitura della scorsa settimana, oltre a negargli la gioia dell'esordio al Romeo Menti, lo costringe adesso a restare fuori dalla mischia affidandosi alle cure dello staff medico che ha comunque escluso ricadute anche sul flessore della stessa coscia dove l'ex reggino si era lo scorso aprile infortunato, riportando uno stiramento, concludendo di fatto la sua esperienza in serie B con i calabresi. Insomma, una notizia non certo positiva per l'allenatore biancoverde che, volendo insistere sul 4-3-3 varato al Menti, adesso avrà a disposizione soltanto gli esterni di ruolo Kanoute e l'ultimo arrivato Di Gaudio dal momento che Federico Capone, giovane classe 2003 di Montella proveniente dalla Primavera, è ormai in parola per trasferirsi in prestito in serie D al nuovo Novara allenato dall'ex Foggia, Marco Marchionni.
Con il contratto in scadenza e messo in lista di sbarco fino all'ultimo minuto del mercato, Braglia contro il Campobasso aveva preferito portarlo in panchina salvo poi lanciarlo in campo nel finale. Questa resta comunque un'ipotesi di inizio settimana su cui l'allenatore di Grosseto avrà modo di riflettere ed orientarsi anche in base a quello che sarà l'andamento del lavoro settimanale. Domani, intanto, potrebbe tornare a lavorare in gruppo anche Gennaro Scognamiglio che è da un paio di settimane alle prese con un problema alla caviglia ormai in via di guarigione. Nella migliore delle ipotesi l'ex Pescara appare comunque destinato alla panchina mentre, con la conferma della difesa a quattro, si profila un ballottaggio tra Bove e Dossena per affiancare l'inamovibile Silvestri. Nel frattempo quella di oggi sarà l'ultima giornata utile per i tifosi che intendono sottoscrivere uno dei 1413 abbonamenti messi in vendita secondo quelle che sono le attuali normative anti Covid (il 25% della capienza attuale). Fino a ieri sera, alla chiusura del botteghino, erano rimaste disponibili circa 158 tessere tra Tribuna Montevergine e Curva Sud. Gli interessati potranno acquistarle dalle 9 alle 13 o dalle 15.30 alle 19 di oggi. Contemporaneamente è attiva la prevendita per la sfida di domenica sera, fischio di inizio alle 20.30, contro il Latina. Esattamente come accaduto nelle due precedenti partite sugli spalti dovrebbe registrarsi l'assenza dei tifosi della Curva Sud. Diversamente dal Lazio è in allestimento una mini carovana di 250 tifosi pontini.
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Il Mattino