La voglia di non essere vittime sacrificali e di rialzarsi dopo un ko all'ultimo tiro. Il Genoa di Davide Ballardini ha tutta la voglia di ben figurare al San Paolo, nella...
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«Sarà una partita molto intensa dall’inizio, un match sempre vivo per tante ragioni», ha proseguito Ballardini. Il Genoa, al San Paolo, sarà accompagnato da tanti tifosi rossoblu, liberamente a Fuorigrotta grazie al gemellaggio che da anni unisce le due tifoserie. «Siamo una squadra con qualità, ma ogni tanto non siamo così bravi nella gestione della palla. Dobbiamo migliorare la qualità del gioco complessiva, soprattutto nella fase difensiva per condizionare poi i nostri avversari».
Ma che Genoa aspettarsi al San Paolo domani sera? «Dobbiamo essere bravi a non cambiare atteggiamento. La squadra deve avere sempre la voglia di fare bene le due fasi di gioco. Per adesso abbiamo risolto più partite a nostro favore che contro. Ci dispiace per la sconfitta con il Milan all'ultimo minuto, ma sappiamo che ci può stare, fa parte del gioco». Indisponibili ancora Izzo e Veloso. «Restano ancora fuori, il primo sta per tornare in gruppo, invece per Miguel occorre qualche giorno in più. Ma ci saranno Rossi e Taarabt. La lotta per non retrocedere è ancora aperta, anzi apertissima perché siamo tutti agguerriti e molto motivati. Anche questo è uno stimolo in più per fare bene». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino