Troppi infortuni nella Sidigas: Avellino naufraga in casa con Venezia

L'infortunio di Nichols, out dalle sei alle otto settimane, è una brutta tegola che si aggiunge alle assenze di Costello e Campogrande. Troppi due stranieri regalati...

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L'infortunio di Nichols, out dalle sei alle otto settimane, è una brutta tegola che si aggiunge alle assenze di Costello e Campogrande. Troppi due stranieri regalati agli avversari, ed è così che la Sidigas deve arrendersi senza appello all'Umana, che non fa sconti e si impone nettamente per 49 a 79. Partita in pratica senza storia, con gli ospiti subito avanti (10/20 al 7'), e con gli irpini che hanno una reazione d'orgoglio, chiudono sul 14 a 20 il primo periodo, e poi recuperano fino al 19 a 22 del 12', fallendo però il pallone dell'aggancio per i passi fischiati a Green. Da allora si spegne la luce per una Sidigas stanca, che non ha un'ala piccola di ruolo, con Vucinic che deve inventarsi i suoi quintetti adattando i giocatori in ruoli diversi dai propri. Venezia non fa niente di trascendentale, ma anche le cose normali sono utili per allungare al 25 a 43 del 20'. L'attacco della Sidigas si ferma del tutto nel terzo periodo da 6 a 16, che fissa sul 31 a 59 il punteggio al 30'. È strano vedere Avellino con soli 31 punti dopo 30', visto che tanti punti li ha spesso segnati in soli 10'. Risultato ormai acquisito, e si gioca quindi solo attendendo la sirena finale, che arriva come una liberazione per Cole e compagni, quando il tabellone segna il 49-79 finale.

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Il Mattino