La settimana che volge ormai al tramonto ha visto arricchirsi il campionario telematico giallorosso di contenuti sempre più vari. Tra le new entry in termini di svago...
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L'estremo difensore giallorosso, invece, è tra i primi a mostrarsi intento nei videogame, altra passione diffusa tra gli atleti. Per il numero uno novarese il gaming è di natura bellica e strategica, essendo impegnato a battagliare con gli amici nel popolare sparatutto ambientato in tempi di guerra «Call of Duty». Non ci è dato sapere come se la sia cavata in trincea, ma conoscendone riflessi e coraggio, si può ipotizzare che sia un valido videogiocatore.
LE PERFORMANCE
Dopo Caldirola e Inzaghi, è toccato a Gabriele Moncini essere la special guest de «La Casa de Manuel», web show ideato dal capitano del Cittadella Manuel Iori, di cui è stato compagno di squadra nella passata stagione. Con i soliti toni spensierati e autoironici per alleggerire la tensione del momento, i due hanno rievocato l'ultima annata in granata, impreziosendo il racconto di aneddoti relativi all'ariete toscano, tra cui i gol a grappoli segnati nonostante risultasse sempre ultimo nei test atletici, risultato che costringeva la squadra a monotone riunioni per commentare i dati e le conseguenti, scherzose, accuse di pigrizia. Semmai si fosse davvero trattato di indolenza, sarebbe stata facilmente perdonata a un centravanti capace di segnare 15 gol in 5 mesi, con tre doppiette e una tripletta. Torna in cucina Luca Caldirola, che passa dalla torta di mele a un hamburger di melanzane 100% vegan, lodando anche la strumentazione «Spirotiger», che mira a potenziare la resistenza della muscolatura respiratoria, considerata utile per migliorare le prestazioni. Tra un allenamento e l'altro, il difensore lombardo prosegue nel corso per diventare sommelier, postando lo studio del metodo Martinotti-Charmat, per produrre e riconoscere vino spumante.
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Il Mattino