Nessun dramma in casa Benevento. Il pari interno con il Pisa, al termine di una prova non all'altezza delle ultime uscite, non ha lasciato strascichi sul piano mentale e della...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Quanto a Hetemaj, la sua assenza contro il Pisa era ascrivibile a un improvviso attacco febbrile che il finlandese ha già quasi debellato: oggi dovrebbe esserci anche lui alla ripresa degli allenamenti. Il problema occorso a Tuia potrebbe indurre il club giallorosso ad accelerare per il sostituto di Antei, visto che sono rimasti solo Volta e Caldirola come centrali difensivi di ruolo. Anche se dovesse trattarsi di un acciacco risolvibile nel raggio di una, al massimo due settimane, il rischio di rimanere scoperti nel ruolo è alto, con due sole opzioni oltre al giovane Pastina. Oltretutto si è anche complicata la trattativa per Tosca. Il Gaziantep ha rifiutato l'offerta del Benevento e ha chiesto una cifra spropositata per un giocatore che, tra l'altro, i turchi hanno ingaggiato a parametro zero e che ha solo un altro anno di contratto. Se non scendono a più miti pretese nel giro di qualche giorno, non se ne fa nulla. Tosca continua a sperare e a premere, ma la faccenda a questo punto presenta non poche difficoltà. Se non andasse in porto, l'affare potrebbe essere rinviato all'estate prossima. Per questo Pasquale Foggia continua seguire altri profili, come quello di Federico Barba in uscita dal Real Valladolid. Ma anche questo non è un discorso semplice, visto che il giocatore è di proprietà del Chievo e bisogna dialogare con i gialloblù.
Non è escluso che emergano nuove piste, come quella relativa al mercato estero (accostato al Benevento il franco-marocchino Fayçal Rherras, che gioca con gli azeri del Qarabag, ma trattasi di terzino sinistro: una voce che per adesso non trova riscontro) o il ricorso al prestito semestrale (modificando per forza di cose la nuova filosofia di non valorizzare calciatori altrui) per qualche giovane di prospettiva dalla A.
Intanto il Benevento un difensore centrale l'ha preso, anche se per la Primavera: si tratta dell'argentino Tamir Berman, proveniente dal Newell's Old Boys. Berman era aggregato da tempo alla formazione di Romaniello ma ha dovuto attendere qualche mese il perfezionamento dei documenti per ottenere il transfert. Operazione conclusa da Simone Puleo ma benedetta da Pasquale Foggia. Classe 2001 (compirà 19 anni il prossimo 2 febbraio), destro che sa usare anche il mancino, 191 centimetri per 86 chili di peso, Berman è assistito dall'agente Vincenzo De Tata, beneventano doc, che l'ha portato in Italia e proposto al club che ha deciso di tesserarlo. Tra gli innesti per le giovanili c'è pure l'arrivo del centravanti classe 2003, Antonio De Mattia dal Faiano (5 presenze e 2 reti in Eccellenza), originario di Giffoni Valle Piana, che andrà a rinforzare l'Under 17 di Formisano. Ceduto in prestito all'Avellino il difensore classe 2001 Manfredi Gargiulo, lo scorso anno al Sorrento e rientrato in estate in Primavera, dove non ha trovato molto spazio: sarà aggregato alla Berretti biancoverde. Ancora non definito il passaggio dell'altro 2001, Gianmarco Alba, al Foggia.
Intanto il Cittadella, prossimo avversario del Benevento, è interessato al senegalese Mamadou Kanouté, in maglia giallorossa dal 2011 al 2018 con l'intervallo di vari prestiti (Valle D'Aosta, Ischia, Juve Stabia e Pro Vercelli), ora in forza al Catanzaro, che è anche proprietario del cartellino. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino