Il sogno del Benevento dura poco più di venti minuti, quelli che dividono il gol del vantaggio di Amato Ciciretti, prima storica rete giallorossa in Serie A, dal pari di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La Samp, scossa dallo svantaggio, prova subito a reagire e le migliori occasioni capiteranno proprio sul piede di Quagliarella. L’ex Napoli e Juventus troverà il pari alla fine di una azione convulsa al minuto 38, ma poco prima era stato ancora il Benevento a sfiorare il raddoppio con Coda, con il portiere dei padroni di casa bravo ad evitare il crollo definitivo.
La squadra di Baroni comincia nella ripresa come aveva fatto nel primo tempo: ottima partenza giallorossa con Ciciretti ispiratissimo e Regini a salvare in corner. Giampaolo prova a smuovere i suoi negli spogliatoi e la Samp replica al pressing alto offerto dai campani. È così che nasce il raddoppio blucerchiato, ancora con Quagliarella che approfitta di una palla riconquistata da Ramirez sulla trequarti per infilarsi tra i difensori e battere per la seconda volta Belec. Il Benevento prova a rispondere con le energie a disposizione, ma la Samp ha più esperienza e la si vede tutta nel finale quando, prima con Quagliarella e poi con Silvestre, i padroni di casa rischiano il tris. Non basta la solita girandola di sostituzioni ai giallorossi, la Sampdoria chiude in avanti con il pallino del gioco saldo nelle sue mani ed un 2-1 che non rende merito fino in fondo al primo storico appuntamento del Benevento con la Serie A. I giallorossi hanno ben figurato per ampie fasi del match, prima spaventando i blucerchiati, poi dimostrandosi avversario all’altezza. Ma il campionato della squadra di Baroni è appena cominciato e ripartirà il prossimo sabato, quando al Vigorito arriverà il Bologna, probabile avversaria diretta per la lotta salvezza.
Sampdoria (4-3-1-2): Puggioni; Sala, Silvestre, Regini, Pavlovic; Barreto, Torreira, Praet (dall’85’ Djuricic); Ramirez (dal 68’ Linetty); Caprari (dal 63’ Bonazzoli), Quagliarella.
A disposizione: Tozzo, Bereszynski, Ferrari, Murru, Capezzi, Verre, Alvarez, Kownacki. Allenatore: Giampaolo.
Benevento (4-4-2): Belec; Letizia (dal 72’ Di Chiara), Lucioni, Costa, Venuti; Ciciretti, Cataldi, Del Pinto (dall’84’ Viola), D’Alessandro; Puscas (dall’82’ Cissè), Coda.
A disposizione: Piscitelli, Brignoli, Djimsiti, Camporese, Gyamfi, Gravillon, Donnarumma, Brignola. Allenatore: Baroni.
Arbitro: Pasqua
Marcatori: 15’ Ciciretti(B), 38’ e 54’ Quagliarella (S)
Ammoniti: 44’ Barreto (S), 49 Del Pinto (B), 90'+4' Cataldi (B)
Espulsi: nessuno
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino