Il Benevento vuole dipingere a tinte giallorosse il «Guinness dei Primati», riprendere da dove aveva interrotto e mettere in chiaro la legge del più forte anche...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Quanto alla formazione SuperPippo ha ancora qualche dubbio che scioglierà solo all'ultimo: non ci saranno Antei, fresco di intervento al ginocchio e a ancora in Austria per la convalescenza, e Vokic, che ha accusato un fastidio a una caviglia che lo costringerà a restare fermo per circa una settimana. Per il resto tutti presenti, compreso l'ultimo arrivato Moncini. Al quale - in ogni caso - dovrebbe essere preferito Massimo Coda come terminale offensivo, visto che il bomber prelevato dalla Spal sta orchestrando un inserimento graduale. «Moncini lo seguivo da tempo, d'altro canto io e Pasquale Foggia ragioniamo allo stesso modo e basta uno sguardo per intenderci. Quando era col Cesena e io allenavo il Venezia, subentrò e cambiò la partita, mettendoci in difficoltà. Conosco il suo potenziale e so che potrà far bene e darci una grossa mano a centrare il nostro obiettivo». Sulla formazione Inzaghi rimane ermetico come al solito, ma questa non si dovrebbe discostare molto da quella scesa in campo contro l'Ascoli lo scorso 29 dicembre. Confermato il 4-3-2-1 e pressoché scontati i quattro davanti a Montipò, e cioè Maggio, Tuia, Caldirola e Letizia. Ricomposto il trio delle meraviglie in mediana con Hetemaj e Viola mezzali, Schiattarella metodista. Kragl e Sau schierati da rifinitori alle spalle di Coda, mentre per Moncini è previsto un ingresso nella ripresa.
Il tecnico mette anche a tacere le voci su una possibile partenza di Coda. «Su Coda ci stiamo facendo un problema che non esiste. Finora nessuno mi ha chiesto di andar via e un giocatore come lui è un lusso per la Serie B. Mi auguro che rimanga, poi a giugno può far quel che gli pare. Se può giocare in tandem con Moncini? Certamente». E chiosa sul mercato: «Non mi interessa, c'è la società per parlarne. I convocati sono tutti giocatori del Benevento. Questo è un gruppo che non va toccato». Il Benevento è ancora in attesa della risposta del Gaziantep per Alin Tosca. Ieri gli uomini di Sumudica sono stati sconfitti in casa 2-0 dal Fenerbahce. Tosca è rimasto in campo per tutta la partita, tra domani e martedì ci potrebbero essere novità.
Nel frattempo domani pomeriggio, alle 17, con un convegno e una cerimonia presso l'«Hotel Traiano», sarà celebrata l'affiliazione come «Benevento Calcio Official Fan Club» del gruppo «Gens Samnites», che racchiude un centinaio di tifosi tra residenti nel Sannio e nel Nord. Sarà presente anche una delegazione di società, squadra e staff tecnico.
Terzo stop di fila alla ripresa per la Primavera di Romaniello, battuta 4-1 a Perugia. Nonostante l'esordio dei nuovi acquisti (il portiere Zampaglione e il mediano Botta) i giallorossini, in vantaggio con Pape Thiam, si sono fatti travolgere nel secondo tempo. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino