Benevento, scocca l'ora del restyling rosa da sfoltire e 5 colpi nel mirino

Benevento, scocca l'ora del restyling rosa da sfoltire e 5 colpi nel mirino
La riconferma di Caserta di fatto sblocca il mercato del Benevento: già in questo weekend si susseguiranno gli incontri con Foggia e Vigorito per la composizione della...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

La riconferma di Caserta di fatto sblocca il mercato del Benevento: già in questo weekend si susseguiranno gli incontri con Foggia e Vigorito per la composizione della lista definitiva per stabilire il tipo di progetto tecnico che la società metterà in piedi. Progetto tecnico che toccherà snocciolare a Pasquale Foggia nella conferenza stampa di martedì, alla quale parteciperà anche l'allenatore Fabio Caserta. Sarà l'occasione per cercare di capire qualcosa in più rispetto agli obiettivi, i quali, sembra evidente, al minimo saranno quelli di migliorare il settimo posto dell'ultima stagione. Sul piano delle relazioni con l'esterno si cambia registro: il diesse sarà più presente sul piano comunicativo e pure l'approccio dell'allenatore si preannuncia diverso. Il tecnico calabrese, che vive con la famiglia a Pompei e che nel corso della stagione corrente ha sempre fatto la spola (eccezion fatta per i ritiri) tra le due città, prenderà casa a Benevento. Una scelta precisa, assunta sua sponte e senza che nessuno gliel'abbia chiesto, che oltre a lanciare un forte segnale identitario, esprime una chiara volontà di maggiore integrazione con la comunità giallorossa (tifosi, addetti ai lavori, stampa), che lo ha percepito troppo lontano e distaccato nel suo primo anno al timone. Sarà anche un modo per cercare di creare un feeling più solido con la piazza. D'altro canto «Insieme», lo slogan coniato da Oreste Vigorito in occasione del 90esimo compleanno della società, sarà ancora una volta il messaggio preponderante e la leva che muoverà l'idea di ripartenza che il club ha forgiato. La sperimentazione di questo nuovo corso, valutata in maniera più approfondita, riconduce pure ad un atto di umiltà e da parte di due professionisti che, sulla scorta dell'esperienza appena terminata, intendono apportare correttivi e rimettersi in discussione. Sul piano operativo, Foggia è di fatto già al lavoro.

Sfoltimento e interventi in entrata saranno contestuali. Il direttore sportivo, già pochi istanti dopo che Vigorito aveva ribadito la sua fiducia a Caserta, si è fiondato sul mercato per cercare di fissare le priorità: ridurre il numero dei calciatori in organico per fare spazio a quelli che arriveranno. Si prevedono almeno 5/6 colpi per rinforzare la rosa. Di sicuro il lavoro per il diesse nei mesi a venire sarà molto intenso: su 34 calciatori di proprietà (che diventeranno presto 35 non appena si riaprirà la finestra dei riscatti il prossimo 15 giugno, visto che Paleari diventerà giallorosso a tutti gli effetti con un accordo che si estenderà fino al 2025), tra reduci dall'ultima stagione già sotto contratto e quelli che rientrano dai prestiti, almeno una quindicina dovranno essere ceduti per arrivare a quota 20 e modellare strada facendo il roster secondo le idee dello staff tecnico e di quello dirigenziale. Verranno rispediti a farsi le ossa (ma nel caso di qualcuno è avanzata anche l'ipotesi di una cessione definitiva) i vari Quartarone, Alfieri, Perlingieri, Solimeno, Gaetano Caserta, Thiam Pape, Masella e Rillo, mentre saranno al vaglio del tecnico quelli all'apparenza più pronti, ovvero Pastina, Basit, Sanogo, Di Serio e Vokic. Nel loro caso sarà l'allenatore a giudicare in ritiro se saranno idonei per un torneo cadetto con ambizioni importanti o se ci sarà necessità di farli crescere altrove. Al gruppo di quelli in partenza per fare esperienza potrebbero aggiungersi anche Rossi e Talia.



Nel frattempo è partito il countdown per l'apertura della campagna abbonamenti. Gran parte dei 7.805 abbonati della stagione 2019/20 freme per esercitare il diritto di prelazione a partire dal 13 giugno. Sale la febbre giallorossa, prevista una corsa alla tessera sin dalle prime ore di lunedì. Pure il sindaco Mastella e la Giunta comunale hanno garantito il proprio supporto, decidendo di acquistare, di tasca propria, 10 abbonamenti da devolvere a persone bisognose. «In una congiuntura temporale così delicata - fanno sapere dall'esecutivo di Palazzo Mosti - vuol essere un piccolo contributo alla causa giallorossa, in modo da offrire a concittadini che versano in estrema difficoltà la possibilità di accedere allo stadio senza gravare sul bilancio familiare, come pure un segnale di vicinanza alla società presieduta da Oreste Vigorito, che va di pari passo con il rispetto degli impegni assunti per la risoluzione delle problematiche relative all'impianto. Gli abbonamenti verranno poi affidati ad associazioni locali che operano nel sociale (da individuare), che provvederanno a selezionare i beneficiari tra le famiglie meno abbienti».
  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino