Che tipo di campionato può fare il Benevento il prossimo anno? Dipende dall'entusiasmo di Oreste Vigorito, che di solito è direttamente proporzionale a quello dei tifosi. Molto quindi può prescindere dalla risposta in termini di fidelizzazione che fornirà la tifoseria. Ore frenetiche quelle scorse in casa giallorossa, che hanno anticipato il lancio della campagna abbonamenti 2022/23, avvenuto ieri sera, non troppo a sorpresa, poco dopo le 20.30. La bozza, pianificata in base alle sue indicazioni, era tra le mani del presidente Vigorito già da ieri mattina e occorreva solo il suo assenso. Giusto cavalcare il bagno di affetto che ha travolto il massimo dirigente nell'ultima settimana e l'ondata di fiducia che la gente ripone ancora in lui. L'attesa stava diventando spasmodica, il Benevento ha scelto di bruciare le tappe e pure tutte le altre società di B. Come anticipato domenica da «Il Mattino», il presidente ha rotto gli indugi scegliendo di coinvolgere quante più persone possibile e pertanto ha impartito precise direttive a Domenico Cinelli, che il 30 giugno andrà via (scelta di personale, il rapporto con Vigorito resta di stima reciproca, per lui non si esclude un'esperienza all'estero) ma prima ha svolto in maniera egregia il suo ultimo lavoro per i colori giallorossi: prezzi stracciati per tutti, ancor di più per Under 18, donne, anziani e tifosi della provincia. Gli sportivi stavano chiedendo da giorni di poter esprimere quanto prima la loro vicinanza al club attraverso l'acquisto dell'abbonamento a scatola chiusa. Appena 26 ore dopo il videomessaggio del patron, sono stati accontentati.

La politica dei prezzi ha mandato in visibilio i tifosi che sui social e nelle chat non stanno più nella pelle. Basti pensare che un biglietto intero di Curva (Sud o Nord che sia), ripartito su 18 incontri casalinghi (la B è a 20 squadre e dunque la società si è riservata una giornata giallorossa da stabilire) viene a costare, intero, 4,44 euro a partita, mentre per una donna, un Under 18, uni tifoso della provincia o un Over 65 addirittura 3,55 euro a gara. Il prezzo intero di una tessera di Curva è difatti di 80 euro, mentre costa 64 per tutte le altre categorie suindicate. Un abbonamento Distinti intero esce alla tariffa di appena 100 euro (5,55 euro a partita), per gli altri addirittura 80 euro. Tribuna Inferiore e Tribuna Superiore Scoperta viaggiano a braccetto anche in questo caso uscendo a 110 euro intere, 88 per l'utenza agevolata. La Tribuna Superiore Coperta (Giallorossa) costa solo 200 euro e 160 per gli altri, la Centrale (Vip) 300 euro e 210 con agevolazioni. In seguito ai lavori di rimozione di parte della copertura del settore Tribuna, i posti senza adeguato riparo resteranno chiusi durante la vendita degli abbonamenti e saranno resi disponibili durante la singola gara. Soddisfatti pure i vecchi abbonati, quelli della stagione 2019/20, che potranno usufruire della prelazione per conservare il vecchio posto: per loro la fase di vendita si apre in anticipo lunedì 13 (fino al 30 giugno), la vendita libera dal primo luglio al 12 agosto: acquistabili presso tutti i punti vendita autorizzati Listicket, online e presso i botteghini dello stadio «Ciro Vigorito». Ora ci si aspetta una risposta adeguata in termini di sottoscrizioni.