Francia: Bergerac e Versailles dalla quarta serie ai quarti di finale

Antoine Letievant (27), difensore del Bergerac
Come il Cyrano che con la sua spada colpisce quand'è il momento giusto. Affilata quanto serve per proteggere Cristiano e Rossana. La commedia teatrale scritta da...

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Come il Cyrano che con la sua spada colpisce quand'è il momento giusto. Affilata quanto serve per proteggere Cristiano e Rossana. La commedia teatrale scritta da Edmond Rostand e pubblicata nel 1897 non ha un lieto fine. Ma più di cent'anni dopo Cyrano potrebbe "rivivere" nella squadra del Bergerac-Perigord, che gioca nella quarta serie francese (la nostra Serie D) e che ieri dopo aver battuto il Saint'Etienne con il colpo di "spada" di Romain Escarpit al minuto 76, è volata ai quarti di finale della Coppa di Francia. Mai successo prima d'ora ovviamente. Un risultato clamoroso celebrato nel migliore dei modi in Francia. Sì, perché il Bergerac prima della serata storica di ieri, era riuscito nel turno precedento ad eliminare anche il Metz ai calci di rigore. Un'altra squadra di Ligue 1 caduta sotto i colpi di quella truppa "protetta" dello spadaccino che non faceva del naso il suo punto di forza esteriore.

La bellezza (e la colpa) della Reggia

Il Bergerac non è l'unica formazione della quarta serie che è riuscita in questa impresa. C'è anche il Versailles, che con la rete di Djoco contro il Tolosa, ha strappato la qualificazione ai quarti di finale della Coppa di Francia. Nella città che con la sua Reggia ha ospitato i sovrani francesi, c'è una squadra che fa della bellezza la propria arma migliore. Ma quella Reggia, patrimonio dell'Unesco, è un vero e proprio "problema" in questo momento. La colpa? Il fatto di essere troppo bella e quindi di essere protetta. Così protetta che non si possono costruire impianti artificiali nello spazio di cinque chilometri. E il campo del Versailles dista pochi più di un chilometro e mezzo dall'enorme e meravigliosa struttura. Quindi, niente impianto d'illuminazione, ma partite che si possono disputare solamente alla luce del sole. Il sorteggio aveva dato la possibilità di giocare in casa contro il Tolosa, ma questo non è successo. Poco male, il colpaccio è stato fatto in trasferta. Qualche sovrano che ha capito la situazione ci avrà pensato dall'alto...

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Il Mattino