OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
È il giorno di Luciano Spalletti: alla vigilia di Bologna-Napoli, il tecnico degli azzurri torna a parlare in conferenza stampa a Castel Volturno.
Gli obiettivi
«Dobbiamo avere giocatori di qualità per vincere le partite.
Il ritorno di Zielinski
«Zielinski? Se le visite sono ok potrà aggregarsi alla squadra. A casa si è allenato in questi giorni. Siamo un gruppo che deve lavorare insieme. Siamo una squadra se rendiamo felice qualcuno. E possiamo far felice una città».
Il ritorno di Osimhen
«Osimhen? Valuterò bene tutte le cose che ho a disposizione, però la vedo difficile che possa giocare dall'inizio avendo fatto due o tre allenamenti. Ci sta che deformi i palloni con quella maschera lì. Ci sono quelli che lasciano intravedere subito la forza e il coraggio. Osimhen è uno che solo a vederlo che va a pressare gli avversari, fa capire subito che il contatto con l'avversario non gli crea alcun fastidio, figuriamoci con il pallone. La sua esuberanza è superiore a qualsiasi tipo di paura. Non solo lui, anche Lozano che ha superato un infortunio traumatico come quello che ha subito».
Il mercato
«È una cosa che riguarda Giuntoli e la società. Ho un numero a disposizione di calciatori che ci permette il campionato che vogliamo fare. Con l'innesto di Tuanzebe siamo a posto numericamente».
Lo score casalingo
«Lo stadio Maradona è la nostra casa. Sentiamo l’affetto della città. Sappiamo quali sono i nostri obiettivi non dobbiamo avere alibi».
Leggi l'articolo completo suIl Mattino