«Il commissario tecnico della nostra nazionale mi ha detto che è tra i più bei campi da rugby d'Italia. Quello di Boscotrecase (Napoli) è poi tra i...
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L'impianto verrà utilizzato, insieme al Moccia Stadium di Afragola e al Pacevecchia Stadium di Benevento, per gli allenamenti delle nazionali impegnate nelle Universiadi campane. Tra i presenti tra gli altri il commissario Straordinario per l'Universiade, Gianluca Basile; il presidente della Federazione italiana rugby, Alfredo Gavazzi; il presidente del Coni regionale, Sergio Roncelli; il consigliere regionale Mario Casillo; il sindaco di Boscotrecase, Pietro Carotenuto; il presidente dell'Amatori Torre del Greco, la società che gestirà l'impianto una volta conclusi i giochi universitari, Pasquale De Dilectis.
«L'Universiade - ha proseguito il governatore De Luca - è stato un investimento enorme per la Regione: 270 milioni di euro, e abbiamo finanziato da soli quest'evento. Abbiamo chiuso in tre anni tutta la fase di preparazione e in un anno i lavori legati alle strutture. Le Universiadi sono un grande scambio di civiltà: fare incontrare i giovani di 130 Paesi, alcuni dei quali tra di loro in guerra mentre i loro studenti universitari vengono qui a fare sport. Uno scambio di umanità, cultura, coscienza. Questa manifestazione servirà a promuovere Napoli e la Campania e sarà un volano di sviluppo per turismo, ristorazione, per gli alberghi. Abbiamo un duplice obiettivo: rappresentare nel mondo l'immagine di Napoli e con Napoli rappresentare l'Italia nel mondo».
Soddisfazione anche nelle parole del commissario di Napoli 2019, Gianluca Basile: «Questo è un altro giorno importante. Oramai i lavori sono conclusi quasi dappertutto. Oggi è un momento di festa con chi poi utilizzerà quest'impianto. Per il rugby abbiamo realizzato campi dedicati, come richiesto dalla federazione, in erba artificiale e quindi con impatto manutentivo ridotto. Un piccolo patrimonio utile a far crescere il movimento sportivo». Dello stesso avviso anche il presidente della federazione rugby Gavazzi: «L'Universiade a Napoli è molto importante e al contempo ci permette di ampliare la nostra presenza sui campi e creare nuove opportunità di aggregazione. Napoli è sempre stata importante per il rugby e la creazione di questo e di altri tre campi non faranno altro che rafforzare questa tradizione».
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Il Mattino