Il Napoli sente di nuovo profumo di Europa. In attesa del Barcellona, risale per ora all'ottavo posto andando a vincere 1-0 alla Sardegna Arena contro un Cagliari sempre...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
LA PARTITA IN DIRETTA
Un Napoli rinfrancato dalla vittoria a San Siro e che sembra invece aver dimenticato il ko al San Paolo con il Lecce. Gattuso, senza Milik, ha puntato su Elmas, Mertens e Callejon. E ha trovato però il gol solo dopo che è entrato Insigne con arretramento di qualche metro del buon Elmas. Partita molto tattica ma in effetti è il Napoli che gioca e tira di più. E si avvicina meglio alla porta. Soprattutto con Zielinski al 26’, tiro da buona posizione fuori di poco. E poi c'è la punizione di Mertens al 31’: fuori anche quella.
Il Cagliari? Molto intimorito. L'unico che fa un poì paura è il nuovo Pereiro, soprattutto con una discesa conclusa con un tiro di destro. Che però non è il suo piede.
La ripresa è la fotocopia del primo tempo. Con il Napoli che fa più possesso palla e il Cagliari che non riesce ad avvicinarsi alla porta avversaria: l'unica conclusione è un tiro di Simeone. Al 21’ il colpo, precisissimo, di Mertens che vale vantaggio. E tre punti: il Cagliari non ha la forza per reagire e l'unica conclusione è un tiro da lontanissimo di Klavan.
Per i rossoblù è la seconda sconfitta di fila. Per giunta nella settimana più difficile della stagione dopo l'infortunio di Pavoletti e le voci e le polemiche - smentite da club e giocatore - sull'incidente costato una nuova rottura del crociato all'ex napoletano. Tifosi delusi. E alla fine è dura contestazione con la curva che chiama a rapporto la squadra: l'Europa sembra sempre più lontana. Il Cagliari nel 2020 non ha ancora vinto ma soprattutto sembra del tutto smarrita la verve di una compagine che era riuscita a volare fino quasi alla zona Champions prima di cominciare una caduta che a quanto pare nulla riesce a fermare.
CAGLIARI (4-3-1-2)
Cragno; Pisacane, Walukiewicz (25’ st Mattiello) Klavan, Pellegrini; Nandez, Cigarini (37’ st Birsa), Ionita; Pereiro (22’ st Paloschi), Joao Pedro, Simeone.
A disposizione: 1 Rafael, 90 Olsen, 17 Oliva, 22 Lykogiannis, 23 Ceppitelli, 26 Ragatzu. All. Maran
NAPOLI (4-3-3)
Ospina, Di Lorenzo, Maksimovic, Manolas, Hysaj (35’ st Mario Rui) Zielinski, Demme (16’ st Insigne) Fabian Ruiz, Callejon (21’ st st Politano) Mertens, Elmas.
A disposizione: 1 Meret, 27 Karnezis, 9 Llorente, 13 Luperto, 31 Ghoulam, 68 Lobotka. All. Gattuso.
ARBITRO: Doveri di Roma.
RETE: 21’ st Mertens.
NOTE: ammoniti Joao Pedro per comportamento non regolamentare, Walukiewicz, Nandez e Zielinski per gioco falloso. Calci d'angolo: 3-3. Recupero: 0’ pt e 5’ st. Spettatori: 13.535. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino