Bari-Benevento, in attacco tre nomi per una casella

Stellone sceglie il finalizzatore tra Simy, La Gumina e Pettinari

Roberto Stellone
Una poltrona per tre. Stellone sfoglia la margherita per il finalizzatore: il tecnico deve scegliere tra Simy, La Gumina e Pettinari il terminale offensivo della formazione che...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Una poltrona per tre. Stellone sfoglia la margherita per il finalizzatore: il tecnico deve scegliere tra Simy, La Gumina e Pettinari il terminale offensivo della formazione che domani sfiderà il Bari. L'orientamento è ancora una volta quello di non utilizzare il doppio centravanti bensì di giocarsela con due trequartisti alle spalle di un attaccante puro, oppure una prima e una seconda punta più leggera (quindi 3-4-2-1 o 3-5-2). L'allenatore è altresì orientato a confermare la difesa a tre, ma capitan Letizia potrebbe non essere schierato da braccetto di destra. Sono in corso valutazioni a riguardo perché in quella posizione il tecnico ha provato anche Veseli con Glik e Tosca.

Per quel che riguarda il reparto avanzato, il nigeriano parte in vantaggio rispetto agli atri due, ma Stellone ha ancora una notte per pensare e fino alla rifinitura di questa mattina ha tempo per cambiare idea. Simy è ancora a secco in questa stagione e manca all'appuntamento con il gol da 13 mesi e mezzo ormai. L'ultima marcatura risale al 13 febbraio del 2022 con la maglia del Parma, nella sconfitta 3-1 a Cremona, quando realizzò la rete della bandiera su assist del "Mudo" Franco Vazquez. La Gumina è il più prolifico (si fa per dire) tra le punte a disposizione di Stellone. Ha timbrato il cartellino tre volte: a Venezia quando firmò il vantaggio, al "Ciro Vigorito" dal dischetto contro la Ternana e infine a Ferrara contro la Spal con un tiro non irresistibile che valse i tre punti grazie anche alla complicità del portiere estense. Era il 12 novembre 2022 e da quel giorno sono passati 4 mesi e mezzo. Pettinari è invece a digiuno da 70 giorni (l'ultima rete in Reggina-Ternana il 21 gennaio scorso, quando in pratica era stato già ceduto al Benevento) e non è ancora andato a segno in maglia giallorossa (anche se, ad onor del vero, vanta appena due apparizioni da titolare e altrettante da subentrato, con all'attivo un palo contro il Venezia).

Difficile pure comprendere su quali variabili si baserà Stellone nel fare la sua scelta visto che finora ha alternato parecchio gli interpreti senza un vero e proprio filo conduttore. La sensazione che il nigeriano sia avanti perché sul piano della condizione potrebbe essere messo meglio degli altri. La Gumina la scorsa settimana (non quella corrente) ha saltato una seduta mattutina (martedì all'Imbriani, ma nel pomeriggio al Vigorito c'era). Inoltre non è un vero e proprio centravanti e quando è stato schierato in quella posizione ha sempre fatto fatica. In teoria in un match in trasferta garantirebbe più profondità ma sulla scorta di ciò che (non) ha fatto vedere nelle ultime uscite è stata capace di risultare meno funzionale di Simy (il che la dice lunga). Pettinari è rientrato da poco e ha nelle gambe solo il secondo tempo di Pisa dopo aver saltato cinque gare per infortunio. Stellone tuttavia sta ancora meditando e scoprirà le sue carte soltanto stamane. Per la difesa il tecnico sta pensando ad una novità. Letizia può essere utilizzato da esterno di centrocampo e non più da braccetto. Siamo nel campo delle ipotesi ma questa è suggestiva. In tal caso Improta rischia l'esclusione, o al massimo potrebbe essere recuperato da mezzala. Il tecnico sta pensando ad un terzetto di retroguardia inedito, con tre centrali puri, ovvero Veseli, Glik e Tosca. Questi ultimi due non hanno mai avuto l'opportunità di giocare insieme, e Stellone non si è mai ritrovato Glik tra gli arruolabili. Il polacco, quando è arrivato Tosca, era già infortunato e ora rientra dopo ben due mesi e mezzo. Stellone dovrebbe optare per un rifinitore più offensivo oltre a Tello: Farias e Carfora si giocano un posto sulla trequarti, mentre Ciano partirà di sicuro dalla panchina, ma sarà un'opzione valida a gara in corso.

Questa mattina in programma la rifinitura, poi pranzo libero con le rispettive famiglie. Alle 16.30 appuntamento allo stadio per la merenda insieme e poi a seguire partenza per Bari col bus societario. Nel frattempo procede più che spedita la prevendita per il settore ospiti del San Nicola per la sfida di sabato a Bari. Alle 20 di ieri i tagliandi acquistati dai tifosi giallorossi erano circa 380. Lo stop alle emissioni arriverà alle ore 19.00 di questa sera, quindi c'è ancora tempo per battere il record stagionale di presenze in trasferta, stabilito a Frosinone il 29 gennaio scorso. In quella circostanza furono 517 i beneventani presenti sulle gradinate del "Benito Stirpe". Il percorso consigliato dalle autorità per arrivare al settore riservato ai supporters sanniti prevede una sosta sull'autostrada A14, dove ci sarà un punto di prefiltraggio presso l'area di servizio "Canne della Battaglia".
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino