Benevento, gioielli all'asta: il Parma su Forte, il Pisa su Barba

Benevento, gioielli all'asta: il Parma su Forte, il Pisa su Barba
Proseguono senza sosta gli assalti ai gioielli del Benevento. Da quando la società ha dichiarato che non ci sono incedibili, si è aperta una vera e propria offensiva...

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Proseguono senza sosta gli assalti ai gioielli del Benevento. Da quando la società ha dichiarato che non ci sono incedibili, si è aperta una vera e propria offensiva sui migliori calciatori giallorossi. E nonostante le resistenze del club sannita rispetto ad offerte non ritenute conformi al valore dei calciatori, i tentativi continuano a moltiplicarsi. Tanto per fare un esempio, il Parma non si è arreso dinanzi al rifiuto della prima offerta da 2,5 milioni per Francesco Forte. Pecchia vuole a tutti i costi il bomber ex Venezia e il diesse dei ducali Pederzoli sta per mettere sul piatto una nuova proposta che dovrebbe includere pure l'attaccante Tutino, valutato 1,5 milioni di euro. Il Benevento per adesso non l'ha ancora ricevuta e aspetta le mosse del Parma prima di esprimersi. Anche il Venezia si era mosso per il ritorno del bomber, ma con una proposta molto più bassa (ovvero la stessa cifra incassata qualche giorno con l'obbligo scattato dopo il prestito a gennaio). Il Cagliari insiste per Gianluca Lapadula, ma i sardi al momento non hanno l'accordo col calciatore e neppure con il Benevento, che ha giudicato insufficiente la prima offerta da un milione di euro per il cartellino. Tra oggi e domani previsto un nuovo contatto Capozucca-Foggia, verosimilmente per un rialzo, ma se non si arriva a 2 milioni il Benevento non cede. Non appena l'italo-peruviano sarà ceduto, il Benevento si fionderà su un'altra punta: monitorato Donnarumma della Ternana. Altro sicuro partente è Artur Ionita: il moldavo verso la Grecia, per lui c'è una richiesta del Panathinaikos, operazione che si può chiudere a breve. Al lotto delle pretendenti per Federico Barba, che vuole andare via, si è aggiunto il Pisa: il nuovo tecnico Maran, che non lo ha avuto alle sue dipendenze al Chievo, ma conosce molto bene il difensore centrale cresciuto prima nella scuola calcio di Francesco Totti (Axa Calcio), poi alla Cisco e infine nelle giovanili della Roma. E dunque c'è il Pisa su Barba oltre a Lecce, Bari e Sampdoria.

Ed è proprio della Samp il giovane centrocampista norvegese classe 2001 che ha adocchiato il Benevento e che piace a Foggia e Caserta. Si tratta di Kristoffer Askildsen, che ha chiesto di essere ceduto per avere più minutaggio. Su di lui c'è un interesse dello Spezia, che però non si è ancora concretizzato. Può fare indistintamente la mezzala o l'esterno, ha un gran fisico (è alto 1 metro e 90), capacità di inserimento e fiuto del gol. È molto abile in entrambe le fasi. Non c'è una vera e propria trattativa ma il suo è uno dei profili attenzionati dal club sannita per la mediana. La Samp ha intenzione di mandarlo in prestito e magari non disdegnerebbe, come piace al Benevento, l'inserimento di una opzione di riscatto. 

«Il kit gara 2022/2023 sta arrivando. Come ve lo immaginate?». Sui profili social del Benevento Calcio ieri è apparso un post e in allegato una foto con una maglietta non colorata su sfondo nero per creare un po' di suspence in attesa del lancio delle nuove divise ufficiali (anche quest'anno griffate Nike). I tifosi hanno risposto nei modi più disparati, molti dando suggerimenti o esponendo le proprie idee al riguardo, alcuni invitato il club ad andare a sbirciare sui propri profili visto che hanno provato ad immaginarsela e a disegnarla, altri ancora hanno chiesto (e scommesso) espressamente sul ritorno alla tradizionale casacca a strisce verticali. A quanto pare, i nostalgici resteranno delusi: la prima maglia della prossima stagione, stando alle indiscrezioni che filtrano (i kit sono stati consegnati e sono già in magazzino), neppure stavolta avrà le canoniche strisce giallorosse, bensì un motivo e uno stile differente, più moderno. Quanto alla presentazione dei kit gara, anche quest'anno non ci saranno eventi organizzati in presenza, ma si è scelto di diffonderli attraverso i social con foto e video. Il periodo dovrebbe essere compreso orientativamente tra la prima decade e la metà del mese di luglio, quindi si tratta di aspettare al massimo un altro paio di settimane, ovvero il rientro dei calciatori dalle vacanze per fare da «modelli». I kit sono esclusiva dell'azienda napoletana «GgTeamWear», leader nelle forniture tecniche sportive, e rivenditore ufficiale Nike per la Campania. L'azienda del baffo più famoso nel mondo, per il secondo anno di fila, fornirà ai giallorossi tutto il materiale tecnico, a cominciare dalle divise dal design personalizzato, maglie pre-gara e capi lifestyle/allenamento creati unicamente per il Benevento Calcio, tutti con la miglior qualità di prodotto garantita.

Per quanto riguarda la campagna abbonamenti, scollinata ieri quota duemila: sono per l'esattezza 2.009. 

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Il Mattino