Cavese, Altobello recita il mea culpa: «Siamo delusi ma dobbiamo reagire»

Malumori dopo l'inatteso pareggio casalingo con l'Afragolese

Cavese, Altobello recita il mea culpa: «Siamo delusi ma dobbiamo reagire»
«Siamo delusi anche noi perché siamo consapevoli dell'importanza di questo campionato e di quanto la città ci tenga a vincerlo». Il capitano Errico...

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«Siamo delusi anche noi perché siamo consapevoli dell'importanza di questo campionato e di quanto la città ci tenga a vincerlo». Il capitano Errico Altobello sintetizza così i malumori in casa Cavese dopo l'inatteso pareggio casalingo con l'Afragolese.

Il centrale difensivo non cerca alibi, pur sottolineando che la squadra «prepara sempre le partite nei minimi particolari, ma la domenica non si ottiene sempre in campo quello che si prepara in allenamento. Ora però ci sono due modi per reagire. Analizzare gli aspetti da migliorare o piangersi addosso per rivedere tutti i punti persi per strada. Noi non vogliamo percorrere questa seconda strada».

La ricetta del capitano per partite come quella di ieri è semplice:  «C'è bisogno di più determinazione, di più individualità e di giocate importanti contro squadre che contro di noi vogliono solo evitare di perdere. In casa nostra verranno ancora tante altre squadre che avranno questo atteggiamento e noi dobbiamo fare di più per indirizzarle prime».

Il calendario prevede per il prossimo turno lo scontro diretto in trasferta a Barletta, in un Puttilli che sarà una bolgia e proverà a “spaventare” gli aquilotti. «Non c'è partita più bella da giocare - sostiene Altobello - perché ci sarà un grande pubblico per una importante posta in palio. Questo campionato dimostra che contro l'ultima puoi avere difficoltà e con la prima fare meno fatica. Noi siamo prontissimi per affrontare il Barletta».

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Il Mattino