Cavese: Maza non parte per Reggio Moriero: «Sono scelte della società»

Cavese: Maza non parte per Reggio Moriero: «Sono scelte della società»
Miguel Angel Sainz Maza non figura nella lista dei convocati della Cavese per la trasferta di Reggio Calabria. Dopo l'addio improvviso di Nando Sforzini, anche l'esterno...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Miguel Angel Sainz Maza non figura nella lista dei convocati della Cavese per la trasferta di Reggio Calabria. Dopo l'addio improvviso di Nando Sforzini, anche l'esterno ex Foggia e Sicula Leonzio sembra pronto a salutare la truppa biancoblu.


In conferenza stampa, alla domanda specifica il tecnico Checco Moriero risponde producendosi in un dribbling degno di quelli che faceva da calciatore: «Non parlo di calciatori che non ci saranno domani contro la Reggina. Sono decisioni della società e l’allenatore non può fare nulla. Personalmente sono soddisfatto della rosa a mia disposizione, anche se è chiaro che sarebbe ancora meglio avere anche calciatori che conosco». 

E la risposta vale anche per la sua reazione alla partenza del centravanti Sforzini. Meglio concentrarsi sulla Reggina, «perché sappiamo di andare a giocare una gara difficile. Abbiamo studiato l’avversario - spiega il trainer biancoblu -, giocheranno anche loro col 3-5-2 come il Picerno, ma sarà fondamentale l’approccio alla partita. L’obiettivo principale resta quello di dare soddisfazione ai 200 tifosi che verranno con noi a Reggio Calabria».
 
Negli ultimi giorni la Cavese sembra aver trovato nel campo di Pregiato il suo quartier generale definitivo per gli allenamenti. «Ma è una scelta che ci crea difficoltà - aggiunge Moriero -. Dobbiamo gestire i calciatori perché su ogni scatto e su ogni contrasto c’è la paura concreta che si possano far male su quel fondo di gioco. Se non ci sono le strutture non possiamo inventarcele, speriamo solo che ci mettano a disposizione un campo decente».


  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino