Chelsea, la richiesta è altissima ed è già bufera: «Soldi a quali vittime?»

Chelsea, spuntano prime offerte ma la richiesta è altissima. E su Abramovich è bufera: «Soldi a quali vittime?»
Arrivano le prime offerte per l'acquisto del Chelsea, dopo che ieri Roman Abramovich ha annunciato la sua decisione di mettere in vendita il club campione...

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Arrivano le prime offerte per l'acquisto del Chelsea, dopo che ieri Roman Abramovich ha annunciato la sua decisione di mettere in vendita il club campione d'Europa in carica. Ma nella sorpresa generale seguita all'annuncio del magnate russo, restano senza risposta diverse domande che alimentano incertezza sul futuro dei Blues, sottolinea il Guardian che ha sancito «la fine dell'era Roman», giocando con il nome del proprietario dei Blues. 

Secondo diversi analisti, difficilmente l'oligarca russo otterrà gli oltre tre miliardi di euro richiesti per il Chelsea, nonostante il Daily Telegraph suggerisca che ci sarebbero già due anonimi miliardari «pronti a con un'offerta di acquisto». Ma quello su cui i media britannici hanno puntato il dito è la promessa di Abramovich di devolvere in beneficenza gli utili della cessione del club alle vittime della guerra in Ucraina.

La domanda è una sola: a chi andranno dunque questi fondi? Il patron russo non ha infatti specificato, nel suo annuncio ufficiale, a chi nello specifico donerà i guadagni, se alla popolazione ucraina o russa. Se molti tifosi del Chelsea hanno espresso preoccupazione per l'uscita di scena di Abramovich, capace in 19 anni di riscrivere la storia del club, altri - come l'ex attaccante inglese Alan Shearer, oggi opinionista BBC - hanno sottolineato come nel suo comunicato stampa, Abramovich non abbia condannato apertamente l'invasione in Ucraina nè tanto meno preso le distanze da Vladimir Putin. 

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Il Mattino