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Centottantotto centimetri di altezza, reduce da tre stagioni consecutive in serie B tra Vicenza e Cosenza: è Pietro Perina il colpo da novanta - targato Primicile - che la Turris ha annunciato tra i pali. «Un profilo di assoluta garanzia ed esperienza», annuncia il club, che la società corallina si è assicurata battendo la concorrenza di diversi club, sia di B che di C.
Classe 1992 – assistito dall'agente Maurizio De Rosa –, Perina ha sottoscritto un contratto biennale.
«Nell’ultima stagione ha difeso i pali del Vicenza in serie B, collezionando 10 presenze in campionato e 2 in Coppa Italia. Nel biennio precedente, era stato protagonista sempre in B, a Cosenza, scendendo in campo in 55 occasioni ufficiali.
Perina si aggregherà già questo pomeriggio alla squadra nel ritiro di Campitello Matese.
A margine della firma e dell’annuncio ufficiale, le prime dichiarazioni di Pietro Perina da tesserato corallino: «Ringrazio la società, il presidente e il direttore per avermi portato qui. I trascorsi in B? Il passato è solo passato, adesso penso solo alla Turris. Voglio far bene qui e aiutare la squadra».
Sul ritorno in C dopo tre anni consecutivi in cadetteria: «Diciamo che la Turris si sta consolidando come realtà. Ne ho sentito parlare spesso e bene. E poi il direttore Primicile mi ha cercato tanto e con tanta insistenza, per questo ho spinto io con il mio procuratore per accettare questa proposta. Stasera raggiungerò la squadra in ritiro, non vedo l’ora di conoscere i miei nuovi compagni».
È uno specialista nel neutralizzare i rigori, il neo portiere corallino: «Quelli sono sempre un terno al lotto – ammette –, anche se a me spesso va bene. Diciamo che studiando attentamente gli avversari, la percentuale di successo poi cresce».
Pugliese come due portieri che a Torre del Greco hanno lasciato il segno – Sassanelli e Marinacci –, Perina punta a ripeterne le gesta. «Sassanelli l’ho avuto come allenatore a Martina. Un grande. Spero di fare come lui, come loro. Ci aspetta un campionato molto impegnativo, con tante squadre blasonate. Noi cercheremo di fare il nostro. Vogliamo divertirci e far divertire».
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Il Mattino