Cairo con vista Tokyo. Egitto tappa decisiva di Coppa del Mondo per l’Italsciabola maschile e ultimo impegno internazionale del 2019. Nella patria di Nasser il quartetto...
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«Siamo stati bravi, era importante andare a podio. La qualifica si sta avvicinando. Siamo messi più che bene», afferma soddisfatto Curatoli, atleta delle Fiamme Oro. Terzo posto che fa morale e innalza ulteriormente l’autostima dei protagonisti in pedana. L’Italia della scherma conferma di essere tra le prime della classe, dopo il bronzo ai Mondiali di Budapest.
«Da gennaio riprendiamo da Montreal il percorso verso il Giappone, che si concluderà a fine marzo», spiega lo studente universitario della Luiss Guido Carli. Dallo sport ai libri, è sempre tempo di esami per Curatoli (nelle foto di Augusto Bizzi). «Spazio ora al diritto penale».
L’Italia del CT Giovanni Sirovich chiude alle spalle della Corea del Sud e dell’Ungheria. Nel tabellone dei 16 battuto il Canada 45-19, ai quarti superata la Francia 45-37, in semifinale prevalgono i magiari (45-37). Capitola, infine, la Russia 45-31.
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Il Mattino