Rossi torna in pista a Valencia: è ottavo nelle libere guidate da Zarco

Valentino Rossi torna in pista e dà subito indicazioni piuttosto confortanti. Il campione di Tavullia, guarito dal Covid, si è ripreso il suo posto alla Yamaha per...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Valentino Rossi torna in pista e dà subito indicazioni piuttosto confortanti. Il campione di Tavullia, guarito dal Covid, si è ripreso il suo posto alla Yamaha per le terze prove libere del gran premio di Europa di MotoGp, che si correrà domani a Valencia. Torna a casa dunque, senza poter esordire nella classe regina, il pilota americano di superbike Garrett Gerloff, che la casa giapponese aveva allertato e schierato, come sostituto del pesarese. Il Dottore, che dal 15 ottobre era fermo e in isolamento per via del virus, ieri sera si è precipitato a Valencia, non appena ha appreso che il secondo tampone ha dato esito negativo e subito si è messo al lavoro con i tecnici per preparare le fp3 e le qualifiche di oggi.

LEGGI ANCHE--> MotoGP, Valentino Rossi negativo al secondo tampone: correrà il GP d'Europa

PAROLA ALLA PISTA

E le prime sensazioni sono abbastanza buone con la sua M1 che ha fatto registrare l'ottavo tempo di giornata. Il più veloce è stato Johan Zarco (Ducati) che, sulla pista bagnata, ha fermato il cronometro a 1'40”007, davanti alla Yamaha di Maverick Vinales, +0”736, e alla Honda ufficiale di Takaaki Nakagami, +1”064. Il primo degli italiani è stato Francesco Bagnaia, Pramac Racing, su Ducati, in ritardo di 1”186. Rossi ha chiuso a 1”635 da Zarco, davanti anche al leader della classifica piloti, lo spagnolo Joan Mir della Suzuki, solo decimo a +1”857.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino