E il Canada aspetta anche Criscito ma Mimmo vuole prima la salvezza

E il Canada aspetta anche Criscito ma Mimmo vuole prima la salvezza
C'è anche un altro capitano che saluta. Si chiama Mimmo Criscito, napoletano come Lorenzo Insigne (e anni fa suo compagno in Nazionale) e destinato come lui ad...

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C'è anche un altro capitano che saluta. Si chiama Mimmo Criscito, napoletano come Lorenzo Insigne (e anni fa suo compagno in Nazionale) e destinato come lui ad approdare in Mls (molto probabilmente proprio al Toronto come Insigne). Ma a prima di lasciare il «suo» Genoa, il difensore deve portare a termine un'altra missione non da poco: salvare i rossoblù dalla retrocessione e centrare una salvezza che ha rischiato di complicarsi e non poco proprio a causa di un calcio di rigore che ha sbagliato all'ultimo minuto nel derby contro la Sampdoria.

Non potrà essere una partita come le altre, quindi, nemmeno per Criscito, che per altro con Insigne è amico da una vita. Si conoscono, si vogliono bene e si rispettano: eppure oggi uno dei due rischia seriamente di rovinare la festa all'altro. Criscito saluterà i «suoi» tifosi la prossima settimana al Ferraris, in occasione dell'ultima di campionato casalinga del Genoa, ma quello di oggi sarà un antipasto decisamente importante per il futuro della squadra di Blessin. A 35 anni Criscito aveva avuto l'opportunità di lasciare il Genoa a gennaio (chiamato dal Toronto), ma ha deciso di restare altri 6 mesi per aiutare la squadra che navigava in cattive acque. Lo ha fatto da capitano vero, e in questa stessa veste ha preso il pallone e l'ha messo sul dischetto all'ultimo minuto del derby con la Sampdoria. Il resto è storia: la parata di Audero e le lacrime di Criscito, che ha saputo riaccendere le speranze del popolo genoano con un altro rigore (stavolta segnato) contro la Juventus la scorsa settimana. 

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Il Mattino