Finisce con un'altra goleada subita in casa, in una partita senza storia, per la Paganese. Quarta sconfitta per gli azzurrostellati, la terza consecutiva in casa, con 15 reti...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Il vantaggio giallorosso arriva poco prima del quarto d'ora sull'ennesimo errore individuale degli azzurrostellati. Acampora regala palla in uscita sull'out destro, Giannone si presenta in area e batte l'incolpevole portiere della Paganese. La squadra di Fusco tiene bene il campo nella prima frazione, non rischia null'altro - se non su una conclusione di Ciccone dalla distanza, e sfiora il pari con il diagonale di Alberti. Crollo verticale ad inizio ripresa, quando il Catanzaro trova il raddoppio di Riggio, dimenticato in area di rigore su calcio d'angolo dalla destra. Il 2-0 e la rete fallita da Gaeta poco dopo (destro alle stelle a due passi dalla porta) tagliano le gambe alla Paganese che scompare dal campo e a metà ripresa regala altri due gol al Catanzaro. Il tris lo cala De Risio dalla distanza dopo una palla persa a centrocampo dal troppo lezioso Gaeta. Il poker lo trova invece il neoentrato D'Ursi in seguito all'ennesima palla persa in uscita da Della Corte. Gli ultimi venti minuti servono a Fusco solo per far esordire Gori, Amadio, Longo ed il millennial Gargiulo. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino