OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
LOCOROTONDO Sfuma all’ultimo respiro la vittoria della Casertana contro il Fasano. Gli uomini di mister Enzo Maiuri si fanno beffare all’ultimo giro di lancetta da una magia del capitano biancazzurro Vincenzo Corvino con una difesa che, nell’occasione, non è proprio esente da colpe. La partita. Maiuri non può disporre ancora dei nuovi acquisti Favetta e Sansone e dell’infortunato Pambianchi ma schiera comunque il 4-3-3: Trapani tra i pali, esterni bassi di difesa Tufano e Monti, centrali Di Somma e Rainone, a centrocampo Vacca, Feola e Carannante a supporto dei tre in avanti ovvero Sambou, Cusumano e Liccardi.
La partita. Al 6’ è il Fasano a rendersi pericoloso: punizione di Corvino tagliata nell’area piccola, provvidenziale l’intervento in angolo di capitan Rainone.
La ripresa vede le due formazioni decisamente più spente rispetto ai primi 45 minuti ma al 13’ arriva il vantaggio degli uomini di Maiuri: angolo di Monti e Vacca, lasciato tutto solo in area, di testa non ha difficoltà a battere Suma. Esultano sugli spalti di Locorotondo (dove si è disputata la gara vista l’indisponibilità dell’impianto fasanese) i 45 tifosi giunti dalla Campania. Il Fasano cerca di reagire e sfiora il pareggio due minuti dopo: punizione di Corvino e Trapani si deve inarcare per deviare in angolo. Girandola di cambi e Maiuri mette dentro Nicolau, Chinappi, Vicente e Felleca. Il tecnico casertano ridisegna la squadra e i suoi si difendono con ordine senza mai correre alcun pericolo. L’arbitro assegna ben sette minuti di recupero e quando sta per cominciare l’ultimo giro di lancette ecco la beffa per i campani: Richella entra in area e mette in mezzo un pallone che la difesa della Casertana non riesce a liberare come dovrebbe lasciando a Corvino la possibilità di inventarsi una magia e realizzare la rete del pareggio.
Leggi l'articolo completo suIl Mattino