Il 20 agosto scorso, l’ultra runner Fernanda Maciel ha completato una doppia scalata da record sulle Alpi italiane, riuscendo, in un solo giorno, a realizzare il miglior...
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Arrampicandosi in solitaria senza corda, Fernanda Maciel ha raggiunto i 4.061m della cima del Gran Paradiso in sole due ore e 40 minuti, per completare poi il percorso totale in quattro ore e tre minuti, migliorando così il precedente record, che già le apparteneva.
L’ex avvocato, vice campione del mondo di Ultra Trail e campionessa di Jiu jitsu si è posta l’ambizioso obiettivo di riscrivere i migliori tempi di percorrenza su alcune delle più alte montagne del Pianeta. Inoltre è stata la prima donna a correre e scendere dall’Aconcagua, la cima più alta delle Americhe, e detiene anche il record femminile sul Kilimanjaro. Ma questa sua ultima impresa è stata una delle più difficili in assoluto, non solo perché comprendeva la corsa sul ghiacciaio, ma anche per il difficile impatto emotivo di una montagna dove in passato si era dovuta arrendere a soli 300 m della cima. Fernanda Maciel ha concluso aggiungendo: «Spingere il mio corpo al limite correndo sui ghiacciai del Gran Paradiso è stato difficilissimo, ma la vera sfida è stato il Cervino, perché la paura che avevo mi bloccava. È una montagna molto pericolosa, con roccia esposta e terreno ghiacciato, il che ce la fa rispettare ancora di più. Sono davvero felice, è incredibile essere riuscita a completare queste vie alpine dato che non sono un’alpinista». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino