L’ultima volta che si erano incontrate, i palcoscenici erano ben diversi, ma quella di stasera tra Napoli e la Virtus Roma era una gara da non sbagliare per entrambe. Gli...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Stavolta, contrariamente a quanto successo nell’ultimo match in trasferta, non serve il miglior Basabe, ma è Napoli tutta che spicca sul singolo. Ruggiero aveva chiesto ai tifosi di farsi sentire e la risposta è stata immediata, così come quella degli azzurri. Ponticiello sceglie Sorrentino in quintetto insieme con Nikolic e proprio il giovane serbo fa la differenza in avvio, toccando gli standard fatti vedere un anno fa. Roma, però, dal canto suo non ha alcuna voglia di lasciarsi superare: Thomas e Landi tengono a contatto gli ospiti con Napoli che riuscirà a raggiungere la doppia cifra di vantaggio solo con un secondo quarto super che chiuderà sul +12. Carter tiene in mano salde le redini azzurre e condisce la sua prestazione con quattro triple su otto tentativi totali. La squadra di Ponticiello chiude sul +15 all’ultimo intervallo, ma teme quando Roma torna a farsi sentire. Nell’ultima frazione sono gli ospiti a partire ottimamente, alzano le percentuali al tiro e si riportano sotto dopo un 12-3 di parziale. Roma arriva fino al -6 con la tripla del solito Thomas, poi i padroni di casa tornano a farsi sentire con i centimetri sotto canestro di un ottimo Vangelov. Con Basabe non al meglio (chiude con 1/11 dal campo), il bulgaro è preziosissimo visto il suo 3/3 dal campo.
Il pubblico del PalaBarbuto si spaventa negli ultimi minuti, ma ci ripensa subito Carter a ricacciare indietro gli avversari. Napoli si riporta sul +9 prima dell’ennesimo rientro capitolino: i due liberi di Maresca valgono il -4 sul 73-69 e il timeout di Ponticiello. Gli azzurri sembrano ricadere nei soliti errori fatti vedere sul più bello nelle prime uscite di quest’anno, poi è ancora Carter a risollevare tutti con due liberi pesanti come macigni e una tripla a spegnere le avanzate di Roma. Finisce 83-78 con tutto il palazzetto ad applaudire gli azzurri. Napoli coglie i primi due punti dell’anno e riavvicina il gruppetto delle ultime squadre in classifica. Prossimo appuntamento a Treviglio, per l’ennesimo scontro diretto per la salvezza.
Parziali: 22-19 / 41-29 / 61-46
NAPOLI - Nikolic 18, Carter 23, Sorrentino 13, Basabe 2, Maggio, Mastroianni 5, Mascolo 9, Vangelov 11, Fioravanti 2.
ROMA - Maresca 10, Thomas 22, Baldasso 12, Benetti 8, Roberts 12, Vedovato 5, Landi 9.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino