Juve Stabia-Casertana, che show: finisce 2-2, pari e tutti scontenti

di Gaetano D'Onofrio

Si chiude col pari per 2-2 il derby serale del Romeo Menti tra Juve Stabia e Casertana. Un punto per parte al termine di una sfida bella, intensa, un risultato che, forse, non...

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Si chiude col pari per 2-2 il derby serale del Romeo Menti tra Juve Stabia e Casertana. Un punto per parte al termine di una sfida bella, intensa, un risultato che, forse, non accontenta nessun sul piano della classifica, ma che rispecchia abbastanza l’andamento del derby. In vantaggio la Casertana, nel finale del primo tempo, con il “solito” Alfageme (sempre in gol contro i gialloblù di Castellammare), bravo ad approfittare di un rimpallo che lo favorisce in area e sbloccare la partita. Pronti, via, ad inizio ripresa arriva il pareggio dei padroni di casa con Strefezze che, sul cross di Canotto, salta più in alto di tutti e di testa deposita alle spalle dell’incolpevole Cardelli. La Juve Stabia ci crede, e con un canovaccio simile al pari, trova anche il vantaggio. Ancora Canotto micidiale a sinistra, scarico su Lisi che tocca e fa 2-1. Nel finale la Casertana trova il pari, meritato, ancora con Alfageme, lanciato sul filo del fuorigioco dal neo entrato Turchetta. “Dispiace per il pari – esordisce a fine gara Fabio Caserta -, anche se il risultato, sostanzialmente rispecchia la partita. Abbiamo sbagliato nel primo tempo cercando la giocata individuale, meglio nella ripresa quando siamo tornati quelli di sempre. Il 4-2-3-1? Il modulo ideale in questo momento per questa squadra. Ripartiamo a testa bassa, accettiamo il pari, e pensiamo alla prossima”. Dispiaciuto anche D’Angelo: “Il pari ci sta, ma abbiamo fatto tutto noi, gestendo a lungo la partita – spiega -. Sono contento della prestazione, avremmo potuto sfruttare meglio qualche occasione sull’1-1, ma abbiamo ormai intrapreso la strada giusta per risalire la china ed arrivare ad una classifica più congeniale al nostro valore”.

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Il Mattino