Sarà una decisione che forse rovinerà un po' la festa per la promozione a Cremona. Una doccia fredda. Ma De Laurentiis vuole tenersi Gianluca Gaetano, il gioiellino di Cimitile che ha trascinato la Cremonese al ritorno in serie A. I lombardi proveranno a convincere il patron azzurro a fargli fare un altro anno di esperienza con Pecchia, ma il Napoli lo porterà a Dimaro e lo proverà. Ma difficile che possa cambiare idea: anche perché più volte il 22enne trequartista è stato monitorato dagli osservatori del Napoli proprio in ottica rientro alla base. E le risposte sono stati confortanti: il ragazzo viene considerato pronto al grande salto in maglia azzurra. Lui con la maglia azzurra ha giocato sei volte, e una contro il Genk in Champions League, in quel 4-0 che quasi nessuno ricorda perché poche ore dopo venne esonerato Carlo Ancelotti. Possibile che il primo passo possa essere un adeguamento del contratto, visto che adesso guadagna poco meno di 400mila euro. Non è escluso che, dovesse restare in rosa, un aumento del suo stipendio. De Laurentiis ha sempre creduto in questo ragazzo, non solo perché Ancelotti ne parlava un gran bene: infatti, Gaetano ad appena 19 anni ha firmato il suo contratto da professionista con il Napoli, il primo millennials del vivaio a farlo e in assoluto il più giovane della gestione De Laurentiis. Simone Giacchetta, ds della Cremonese, non si nasconde: «Ci piacerebbe che il Napoli valutasse la nostra richiesta: lo vorremmo ancora qui in prestito, siamo sicuri che avrebbe la possibilità di diventare ancora più forte». 

Attenzione agli altri millennials s cresciuti nel settore giovanile come Contini e Vergara che magari prima di essere ceduti in prestito avranno una chance nei ritiri estivi. Oltre ovviamente a Zanoli che ha già mostrato di essere pronto ad essere utilizzato in serie A. Ambrosino? Ecco, l'idea è quello di girarlo in prestito al Bari per la prossima stagione in serie B. E tra i baby che rientrano alla base, occhio anche ad Alessio Zerbin, reduce da una stagione molto positiva al Frosinone: 30 presenze e 8 gol per il 24enne su cui la valutazione finale dovrà essere fatta da Luciano Spalletti.