Gattuso gioca Napoli-Milan: «Aperta a entrambe le squadre, orgoglioso dell'azzurro»

L'ex allenatore del Napoli: «Osimhen? Mi aspettavo di vederlo così»

Gattuso con Osimhen
«Napoli-Milan? Sarà aperta per entrambe». Gennaro Gattuso torna a parlare e lo fa per due squadre che ha già allenato e che si affronteranno in Champions...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

«Napoli-Milan? Sarà aperta per entrambe». Gennaro Gattuso torna a parlare e lo fa per due squadre che ha già allenato e che si affronteranno in Champions League: «Il Napoli è da due anni che esprime un calcio incredibile ma in Europa è diverso: sono due squadre che giocano a viso aperto. Gli azzurri hanno una mentalità vincente, giocano con tranquillità ed esprimono un calcio europeo, ma sarà aperta a entrambe. Il Milan deve stare bene fisicamente con tutti i suoi interpreti. Quando qualche giocatore non sta bene si nota e non riesce a fare quanto fatto da un anno e mezzo a questa parte».

Gli azzurri verso lo scudetto: «Sono ovviamente contento, perché ci sono tanti giocatori che ho allenato, anche qualcuno come Lobotka che con me non rendeva al meglio. Osimhen? Avendolo visto, mi aspettavo questa crescita. Napoli è stata una parte importante e sono orgoglioso di essere stato allenatore azzurro» ha continuato Gattuso a Radio Rai. Il futuro? «Non so cosa accadra. A Valencia sono stati sette mesi incredibili, sapevo di andare in una società con problemi, con una piazza contro il presidente da tre anni, ma mi piace vedere tutto il calcio e allenare all’estero, sono molto curioso».

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino