Il Milan ha un piede nei sedicesimi di finale. Per passare non deve perdere 2-0, 3-1 o con tre gol di scarto in casa dell’Olympiacos. «Sfida fondamentale per la...
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Partita. «Fondamentale per la società e per tutti noi. Troveremo un ambiente caldo, dovremo gare una gara a livello tecnico e tattico, oltre che mentale».
Esperienza. «Se conta la mia? Devo trasmettere per conoscenza, per come bisogna affrontare la partita. Bisogna vedere i giocatori e capire le loro caratteristiche, non posso pensare di mettere le mie caratteristiche nella testa dei giocatori perché ognuno di loro è diverso, e non tutti hanno bisogno della mia grinta».
Suso. «Ha dei fastidi, domani lo valutiamo e vediamo se può scendere in campo, a livello strumentale non ha niente di grave».
Cutrone. «Tiene molto a questo sport. Vedere un ragazzo rammaricarsi per un gol sbagliato è molto bello perché vuol dire che ci tiene».
Castillejo. «Lo vorrei vedere più coinvolto nel gioco, voglio da lui qualche movimento senza palla e qualche inserimento in area in più. Sono felice, però, per come si è ambientato».
Olympiacos. «A livello europeo è una delle migliori squadre per possesso palla, non dobbiamo sottovalutarli. Non dobbiamo ragionare all’italiana e provare il contropiede e non dobbiamo quindi pensare solo a difenderci. Voglio vedere personalità».
Mercato. «Sicuramente qualcosa faremo, ma ci sono dei paletti a livello finanziario, ma non devo pensare a chi arriva o non arriva».
Eliminate Champions. «Dispiace ma ora Europa League diventa più affascinante con Napoli e Inter ai sedicesimi». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino