Givova Scafati-Bertram Tortona 94-91: Boniciolli si rialza

Rossato trascinatore, ottimo esordio di Henry

Rossato al tiro
Si rialza, lotta e vince, Scafati. Dopo tre sconfitte consecutive, la Givova ritrova la vittoria contro la Bertram Derthona Tortona, una delle formazioni più quotate...

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Si rialza, lotta e vince, Scafati. Dopo tre sconfitte consecutive, la Givova ritrova la vittoria contro la Bertram Derthona Tortona, una delle formazioni più quotate dell’intera serie A. È finita 94-91 alla Beta Ricambi Arena PalaMangano, al termine di una sfida vibrante, divertente e combattuta. È stata premiata la squadra che ha avuto il merito di non mollare mai, di crederci fino alla fine e mostrare i denti contro un avversario che ha giocato a testa alta e mostrato enormi potenzialità. Percentuali piuttosto equilibrate tra le due compagini, con l’unica differenza nella statistica dei rimbalzi, dove i locali si sono mostrati superiori (34 contro 24).

Esordio con il botto per l’ultimo arrivato Henry, autore di una prova da incorniciare: 13 punti in 34’, con il 100% da due, il 75% da tre, il 100% ai liberi 5 assist, 1 palla recuperata e 3 falli subiti. Sugli scudi Rossato, Robinson, ottima la prestazione di Nunge, autore di 23 punti, conditi da tanta grinta. 

Coach Matteo Boniciolli: «Se fossi un giornalista e dovessi titolare il pezzo sulla partita, scriverei “Vittoria meritata”: credo sia indiscutibile la nostra conduzione della partita, anche quando abbiamo subito percentuali di tiro da tre punti incredibili, a riprova del fatto che siamo stati mentalmente pronti a resistere, vincendo la gara con pieno merito.  Fino a due ore prima della partita, le ipotesi di roster erano diverse, poi Pini ci ha comunicato di stare male con febbre e vomito, per cui abbiamo dovuto cambiare tutto, sia in termini di quintetto che di rotazioni. Sono molto orgoglioso di essere l’allenatore di questa squadra. Abbiamo il diritto di pensare ai playoff: sono fiducioso, perché abbiamo dimostrato di avere roster, investimenti, società che ci assiste, giocatori forti, tenacia, resistenza e durezza».

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Il Mattino