Givova Scafati-Pallacanestro Trieste, Mian: «Deve essere vittoria a tutti i costi»

Coach Sacripanti potrà disporre anche dell’ultimo arrivato Krampelj

Stan Okoye
Obbligatorio vincere. Scafati non può davvero permettersi un altro passo falso casalingo contro Trieste nell'anticipo di domani sera alle 20 al Palamangano (Eleven...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Obbligatorio vincere. Scafati non può davvero permettersi un altro passo falso casalingo contro Trieste nell'anticipo di domani sera alle 20 al Palamangano (Eleven Sports e Eurosport 1). L'obiettivo è di conquistare i due punti in palio e di accorciare le distanze da una diretta concorrente per la permanenza in massima serie.

Coach Sacripanti (ancora all’asciutto di vittorie da quando siede sulla panchina scafatese) potrà disporre dell’organico al completo, compreso l’ultimo arrivato Krampelj, preso per sostituire l'infortunato Pinkins. Dopo cinque sconfitte consecutive c’è gran voglia di riscatto nell’ambiente gialloblù, si cerca quel successo che porterebbe serenità e animi distesi, indispensabili per proseguire la rincorsa verso la salvezza. 

Fabio Mian così presenta la gara: «Trieste è una squadra molto quadrata. Ha cambiato dei giocatori nel corso della stagione, come Terry, Ruzzier e la nuova guardia Hudson, che gli han permesso di trovare una quadra importante. Sarà fondamentale per noi continuare sulla scia della buona prestazione a Treviso, del ritrovato entusiasmo e dell’essere arrivati ad un soffio da una vittoria che vogliamo ritrovare assolutamente e che potrebbe staccarci dal gruppo delle squadre a 14 punti. Ci stiamo allenando bene, con intensità e vogliamo mettere a frutto il lavoro giornaliero in partita. La sfida da ex passa in secondo piano, l’unica cosa che conta è la vittoria di squadra. Conosciamo i loro punti forti, ma siamo consci anche delle nostre potenzialità e vogliamo sfruttarle a pieno per regalare una gioia ai nostri tifosi, che ci seguono ovunque e si meritano un successo tra le mura amiche, perché abbiamo bisogno dell’apporto di tutti fino alla fine per portare a casa il risultato». 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino